Nuovo cambio sulla panchina del Palermo. L'ennesimo della stagione, o per essere precisi, l'ottavo della stagione. Beppe Iachini non è più l'allenatore dei rosanero. Il tecnico si è dimesso ieri dall'incarico per le pesanti dichiarazioni del patron nei confronti dello stesso Iachini. Nella giornata di oggi, lo staff dell'ormai allenatore del Palermo ha salutato i giocatori a Boccadifalco e i calciatori sono scesi in campo agli ordini di Fabio Viviani; intanto Zamparini è stato pesantemente contestato dai tifosi rosanero che, riunitisi al centro sportivo rosanero, hanno intonato cori contro il presidente.
Nel pomeriggio Zamparini è volato in Friuli ed ha trovato il sostituto di Iachini. Si tratta di Walter Novellino, che ha firmato un contratto fino a fine stagione. Nel contratto è stato inserito un premio salvezza e un'opzione per il prossimo anno. L’accordo tra il tecnico ex Modena e il Palermo è stato trovato: manca solo l’ufficialità, che dovrebbe arrivare a breve.
Nel frattempo Beppe Iachini ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium per spiegare la sua decisione: "Con Zamparini non c'era più condivisione del progetto. Ho una dignità come uomo e come professionista. Le critiche di questi giorni sono state davvero esagerate. Eppure Zamparini mi conosce da due anni e mezzo, strano non si sia fatto un'idea sul mio gioco. Per questo ho lasciato. Mi faceva male, poi, discutere e litigare con una persona di 75 anni, per questo ho deciso di interrompere il dialogo. Spero solo che il Palermo non retroceda, e lo spero per i giocatori e per i tifosi".