Diretto e schietto come sempre Marcello Carli che è intervenuto in conferenza stampa per fare il punto sul mercato dell’Empoli e per fare un breve bilancio di questa prima parte stagionale.
“Siccome inizia un mese difficile a livello gestionale voglio specificare la nostra linea. L’Empoli non è un supermercato, abbiamo sempre portato avanti le nostre idee e per questo annunciamo che non vogliamo dare via nessuno dei giocatori che stanno facendo bene. Non penso che partirà nemmeno chi gioca meno ma qui non vi posso dare certezza assoluta visto che dipende dalla volontà dei ragazzi.
Zielinski è un giocatore dell’Empoli fino a giugno prossimo quando tornerà all’Udinese che farà quello che vuole. Quindi escludo la possibilità che possa andarsene prima.
Barba è un calciatore importante per noi, forse ci aspettavamo che diventasse titolare dopo la partenza di Rugani ma il mister gli sta preferendo Costa e quindi Federico giustamente è un po’ deluso ma avrà le sue chances.
Ronaldo è una situazione particolare. Ha fatto molto bene nelle precedenti esperienze a Catanzaro e a Vercelli, quest’anno pensavamo che potesse essere il sostituto di Valdifiori ma in quel ruolo è uscito Paredes e quindi Ronaldo è uno dei giocatori più sacrificati che non sta trovando spazio. Valuteremo con il suo procuratore la soluzione ideale per il ragazzo.
Noi vediamo la nostra rosa completa in tutti i reparti quindi escludo operazioni stile Brillante con prestiti di 18 mesi. Non ci sarebbe spazio per altri innesti e anche in attacco abbiamo fiducia in Levan e Piu che ci sta dando sensazioni importanti, quindi non trovo giusto inserire altri ragazzi che poi verrebbero mandati in tribuna. Siamo felici di questi ragazzi e di questo staff tecnico ma il nostro campionato inizia con l’Inter perché questa squadra può crescere ancora dal punto di vista tecnico e fisico e quindi dovremo tirare fuori tutte le nostre energie fino all’ultima giornata.
A gennaio non abbiamo mai dato via nessun giocatore importante anche in momenti difficili. Sappiamo che a giugno qualche protagonista ci lascierà ma cedere ora qualcuno non avrebbe senso perché ci andremmo a perdere, poi se arriva un club che offre 30 milioni per Tonelli è giusto che la valutiamo.
Camporese si sta allenando con serenità e professionalità. Ha avuto un percorso particolare con vari infortuni ma il ragazzo ha qualità importanti e, dopo un avvio difficile, è migliorato molto dal punto di vista fisico e può essere valutato in prospettiva futura anche se non escludo una sua cessione in prestito.
Buchel è in prestito con diritto di riscatto per i prossimi tre anni. Il ragazzo sta facendo bene e dovrà continuare così per convincerci a riscattarlo.
Sul rinnovo di Giampaolo è inutile parlarne ora. Con Marco ho un rapporto limpido e importante ma devo essere chiaro: se avessimo avuto 13-14 punti avrei chiesto al Presidente di rinnovargli il contratto anche per dargli fiducia e supportarlo essendo consapevoli delle sue qualità. Ma ora la situazione è diversa perché a questo punto Marco potrebbe ricevere offerte importanti e quindi a maggio ci siederemo intorno a un tavolo e capiremo se ci saranno i presupposti e le motivazioni per continuare il cammino insieme, ma sta all’allenatore essere convinto poi del nuovo programma tecnico. Ricordiamoci che Sarri aveva due anni di contratto ma se n’è andato e quindi i contratti non servono a niente se uno poi non è convinto di rimanere.
Sulle critiche mediatiche ad inizio anno non mi importa nulla. Essendo un dirigente dell’Empoli devo condurre la linea dirigenziale della società come fatto negli ultimi anni con la cultura dell’umiltà e della dedizione al lavoro. Se l’Empoli fa l’Empoli il risultato a casa lo porta sempre, il tifoso dovrà preoccuparsi se arriva qualcuno qui che racconta barzellette. Mi danno fastidio le critiche e le offese gratuite ma mi caricano ancora di più, poi io non penso a questi discorsi ma sono solo proiettato sul nostro cammino e a non commettere errori gravi che potrebbero pregiudicare il nostro campionato".