Alzi la mano chi ad inizio anno pensava ad un Empoli dopo la 15° giornata del campionato a quota 21 punti con 7 punti di vantaggio sulla terzultima e 5 sull’Empoli dello scorso anno. Merito di un gruppo che sta sorprendendo tutti, giornata dopo giornata, e che si sta levando grandi soddisfazioni facendo sognare i propri tifosi.

Partita ostica contro il Verona, perché la squadra scaligera ha potuto usufruire della spinta dei propri tifosi che mai hanno smesso di incitare la squadra, inoltre il cambio di allenatore e i rientri di giocatori importanti come Siligardi, Sala e Viviani hanno dato quella spinta emotiva che tanto è mancata in questi tre mesi e mezzo di campionato. Ed infatti il Verona ha tanto da rammaricarsi per non aver concretizzato le diverse occasioni che gli sono capitate, ma merito anche all’Empoli che ha saputo soffrire grazie anche a uno Skorupski in stato di grazia e colpire al momento giusto, grazie al primo gol in maglia azzurra di Andrea Costa.

Appunto questo è l’aspetto da evidenziare della prestazione degli azzurri. Infatti l’Empoli ha dato la sensazione di aver interpretato perfettamente il match e di non avere assolutamente la pancia piena dopo la vittoria con la Lazio dimostrando così la grande mentalità di un gruppo nato seguendo le idee di Sarri ma che ora sta assimilando le idee di mister Giampaolo.

In particolare ci sono alcuni dati che vanno messi in evidenza. Infatti l’Empoli non subisce reti da due partite e, nonostante le diverse critiche al reparto offensivo (orfano fino ad ora di un giocatore importante come Mchedlidze), va in rete da ben nove gare consecutive e nelle ultime due ha trovato il gol grazie a schemi su calcio piazzato concretizzati dai due difensori centrali Tonelli e Costa.

L’unica nota stonata in questo magico momento sono le condizioni fisiche di Saponara. Il trequartista sta avendo da qualche settimana un problema all’adduttore che non lo fa allenare tranquillamente e che gli pregiudica il suo rendimento in campo. Infatti nelle ultime tre partite è stato sostituito da Giampaolo ad inizio secondo tempo, dopo prestazioni sufficienti ma non del livello di inizio stagione. Il giocatore sta stringendo i denti e la speranza per il tecnico azzurro è quella che il giocatore possa giocare le ultime due partite dell’anno.

La prima delle due sarà con il Carpi, in un altro importante crocevia stagionale. Infatti gli azzurri hanno la possibilità, in caso di successo, di eliminare un’altra avversaria per la lotta salvezza, visto che in questo momento gli emiliani hanno ben 11 punti di svantaggio dall’Empoli e un successo toscano permetterebbe di compiere un altro fondamentale passo verso il traguardo. Ma il match non sarà semplice visto che anche in Carpi viene da un buon momento e ha le caratteristiche fisiche e tattiche per mettere in difficoltà la squadra toscana che dovrà disputare un altro match accorto e intelligente, per allungare la striscia di vittorie e per continuare a far sognare il proprio pubblico.