Incredibile, ma vero. Nel testacoda geografico della Coppa Italia è l'Alessandria, squadra di Lega Pro, a qualificarsi agli ottavi (prossimo ostacolo il Genoa di Gasperini). 2-3 il risultato finale, costruito nella prima frazione con un Palermo sottotono ed in dieci per l'espulsione di Vazquez. Nel secondo tempo gli uomini di Ballardini ci provano e la riaprono, ma Nicco la chiude rendendo vano il gol di Gilardino nel finale. Alessandria nella storia ed invece crisi nerissima per Zamparini e il Palermo.
La gara
Per quanto riguarda le formazioni, parziale turnover per Ballardini con difesa a quattro composta da Daprelà, El Kaoutari, Andelkovic e Rispoli; chiavi del centrocampo a Maresca e in attacco Quaison e Trajkovski con Vazquez trequartista. Nell'Alessandria, Fischnaller in panchina, campo per Iunco.
Pronti via e rigore per l'Alessandria: Rispoli tocca ingenuamente di mano in area e regala il penalty che Loviso trasforma, 0-1. La reazione del Palermo si concretizza al 14' con un debole tiro proprio di Rispoli che Vannucchi blocca in tranquillità.
Al 19' grande occasione per il Palermo, con Rispoli che trova al centro dell'area Rigoni, ma Sirri si immola e anticipa la mezz'ala rosanero.
Al 23' l'episodio che cambia il volto del match: sconsiderata gomitata di Vazquez su Sirri, l'arbitro vede tutto ed estrae il rosso diretto per il capitano odierno dei rosanero. Passa un minuto e l'Alessandria la chiude: scappa via sul filo del fuorigioco Marconi, che si presenta davanti a Colombi e lo fulmina con un grande destro sotto la traversa, 0-2 e fischi assordanti del poco pubblico di fede Palermitana.
Al 38' vicina al tris l'Alessandria che libera Nicco tra i due centrali, ma il suo destro è debole e Colombi salva tutto. Passano tre minuti e ancora Alessandria pericolosa con un bel cross di Branca ma Colombi è attento in uscita. Il centrocampista ospite si ripete al 45' ma il suo tiro termina a lato.
Il primo tempo termina con un clamoroso, ma giusto, 0-2 per l'Alessandria.
Il Palermo inizia il secondo tempo con un altro piglio: al 49' prova la conclusione Hiljemark ma il suo tiro finisce di poco sul fondo. Ballardini ha fretta e al 51' opera un doppio cambio: Morganella per Rispoli e Gilardino per Rigoni.
Al 55' i rosanero accorciano: Quaison serve Trajkovski che lascia partire un gran destro, Vannucchi fulminato, 1-2 e partita riaperta.
Al 61' trema l'Alessandria: destro di Trajkovski dal limite e palla sul palo e poi sul fondo. Come da copione adesso solo il Palermo in campo, con i piemontesi che non riescono ad oltrepassare la metà campo avversaria.
Al 67' si rivede l'Alessandria con Fischnaller, entrato al posto di Iunco, ma il suo tiro esce di molto. L'inferiorità numerica però si fa sentire ed il Palermo vacilla sulle conclusioni dei due neo entrati Fischnaller e Bocalon ma in entrambe le occasioni Colombi tiene vivo il match con interventi strepitosi.
Al 75' ultimo cambio nel Palermo, con Pezzella per Quaison.
All 82' l'Alessandria cala il tris: gran destro di Nicco che ruba palla e calcia dai 20 metri battendo Colombi. La partita sembra finita, ma all'83' gli ospiti rimangono in dieci per l'espulsione di Sabato. All'85' Gilardino la riapre con una zampata, dopo la respinta di Vannucchi su punizione di Traikovski.
Nei minuti di recupero, Palermo tutto in attacco per provare a raggiungere i supplementari, ma l'impresa è solo dell'Alessandria che centra per la prima volta gli ottavi. Nonostante gli oltre mille chilometri di viaggio, i piemontesi torneranno contenti a casa, mentre Zamparini starà già pensando ad un possibile ritorno di Iachini.