Atmosfera a dir poco rovente in Sicilia: sebbene le temperature estive stiano abbandonando l'isola, al Barbera si registreranno picchi altissimi sulle panchine delle due squadre impegnate. Palermo e Roma, con loro i rispettivi tecnici, sono sull'orlo di un baratro che sembra sempre più vicino qualora una delle due squadre non riuscisse a superare l'altra. Una sconfitta potrebbe essere fatale a Iachini e Garcia, anche se le rispettive dirigenze sembrano far quadrato attorno agli allenatori.
Da una parte il Palermo di Iachini è reduce da un periodo alquanto nero: dopo il pareggio interno contro il Carpi, i siciliani hanno rimediato tre sconfitte di seguito, seppur di diversa fattura. A Milano contro il Milan e contro il Sassuolo tra le mura amiche, non sono riusciti ad esprimersi al meglio, mentre a Torino, contro i granata, la reazione d'orgoglio del secondo tempo non ha permesso a Gonzalez e compagni di completare la rimonta (alquanto meritata per quanto fatto vedere). Iachini dunque deve far punti per salvare la panchina dalle grinfie di Zamparini, che però, al momento, sembra tranquillo e ha confermato l'ex doriano.
Nell'altro angolo la Roma di Rudi Garcia di certo non può sorridere davanti al momento dei giallorossi, che continuano ad alternare buone prove e successi esaltanti a sconfitte e turnover alquanto azzardati e deludenti. Dopo la vittoria contro la Juve ed il pareggio con il Barcellona, la caduta contro Sassuolo e Sampdoria; dopo la vittoria contro il Carpi, da prendere comunque con le pinze, la débacle bielorussa contro il Bate. Garcia è sempre alle prese con la rogna del turnover, enigma al quale l'ex Lilla non sembra aver trovato le giuste contromisure, denotando una scarsa propensione alla gestione della rosa.
Le ultime dai campi
Palermo - Beppe Iachini deve scegliere lo schieramento tattico da opporre ai giallorossi. L'ex Samp deve fare a meno di Bolzoni, Morganella e Djurdjevic, tuttavia non dovrebbe rinunciare al 4-3-2-1, con il 3-5-1-1 classico ancora accantonato. Davanti a Sorrentino ci saranno Struna, Gonzalez, El Kaoutari e Daprelà, che sembra garantire maggiore copertura rispetto a Lazaar. Torna in mediana Rigoni, che agirà con Brugman, in vantaggio su Jajalo e Maresca, ed Hiljemark. Vazquez ed il jolly svedese Quaison agiranno dietro l'unica punta Gilardino.
Roma - Molti invece i problemi di formazione da gestire per Rudi Garcia, che dopo la vittoria contro il Carpi ha perso per infortunio Totti, Dzeko e Keita, oltre al tedesco Rudiger assente da tempo. Il francese sembra in dubbio se concedere un turno di riposo a Salah e ricorrerere nuovamente al tridente leggero visto a Minsk, seppur con scarsi risultati. L'ex Lilla, però, scottato dalla sconfitta sembra prediligere un atteggiamento maggiormente guardingo, con Florenzi che si unirà a Gervinho e Iago Falque. De Rossi torna sulla mediana insieme a Nainggolan e Pjanic, che stringerà i denti e giocherà. Castan al centro della difesa al fianco di Manolas, con Digne sempre presente a sinistra e Maicon che dovrebbe spuntarla su un positivo Torosidis. In porta ci sarà Szczesny.
Probabili formazioni
Palermo (4-2-3-1): Sorrentino; Struna, Gonzalez, El Kaoutari, Daprelà; Rigoni, Brugman, Hiljemark; Quaision, Vazquez; Gilardino. Allenatore: Iachini.
Roma (4-3-3): Szczesny; Maicon, Manolas, Castan, Digne; Pjanic, De Rossi, Nainggolan; Florenzi, Gervinho, Iago Falque. Allenatore: Garcia.