Era importante per l’Empoli trasformare le buone prestazioni in punti pesanti e conquistare la prima vittoria stagionale per non vanificare il lavoro settimanale e il tradizionale bel gioco e possiamo dire che l’Empoli ci è riuscito perfettamente vincendo meritatamente a Udine con una prestazione sontuosa, ma allo stesso tempo diversa dalla altre partite.

Sì, perché fino alla partita con il Napoli abbiamo visto un ottimo Empoli nei primi 45 minuti, con poi conseguente crollo fisico e mentale nei secondi 45 minuti che ha fatto perdere 6 punti alla squadra toscana. Invece, nella trasferta friulana, l’Empoli è stato più lento e in difficoltà nel primo tempo dove comunque l’Udinese ha fatto poco e niente trovando il gol su una grave disattenzione difensiva degli azzurri, che sugli sviluppi di un fallo laterale si sono fatti sorprendere da Di Natale il quale in area di rigore la ha messa subito dentro per Zapata che con un imperioso stacco di testa ha battuto l’incolpevole Skorupski.

Ma nel secondo tempo l’Empoli è sceso in campo con un atteggiamento diverso a livello fisico e mentale, trascinato dal talento di Saponara e dagli ingressi in campo di Ronaldo e di Paredes. Appena dopo l’espulsione di Kone è stato proprio il centrocampista argentino, arrivato 3 settimane fa dalla Roma, a trovare il gol del pareggio con un destro chirurgico dal limite dell’area che si è infilato nell’angolo basso della porta difesa da Karnezis. Poi nel finale la bomba di Maccarone, servito splendidamente da Saponara, ha consegnato all’Empoli 3 punti importanti per la salvezza e per guardare con fiducia al futuro.

E il futuro prossimo si chiama Atalanta con i nerazzurri che vengono da un cocente pareggio con il Verona e che verranno a Empoli per conquistare almeno un punto. Quindi subito ripresa dei lavori per gli azzurri che vogliono dare continuità alla vittoria di Udine e provare a vincere anche contro la squadra di Edy Reja. Mister Giampaolo non dovrebbe cambiare molto la formazione anche se sono da valutare le condizioni di Pucciarelli che ha subito una distorsione alla caviglia ed è in dubbio per il match con gli orobici. Per il resto ampia scelta per l’allenatore che sa di avere una rosa larga e competitiva e che valuterà fino all’ultimo chi far scendere in campo giovedì sera per lo scontro diretto del “Castellani