Prima amichevole estiva per il nuovo e rinnovato Genoa di Gian Piero Gasperini, che ieri nel ritiro di Neustift ha affrontato, come da molti anni a questa parte, la rappresentativa locale del Stubaital. Partita ovviamente a senso unico, col Grifone che ha messo a segno undici reti (14' Perotti, 16' Marchese, 17' Costa, 30' Kucka, 41' Costa, 45' Lazovic nel primo tempo, 5' Gakpé, 22' Tachtsidis, 25' Ghiglione, 27' Tachtsidis, 35' Pandev). Buona occasione per il tecnico di provare tutti i giocatori ed iniziare a valutare lo stato di forma generale in vista dei carichi di lavoro della prossima settimana.
Genoa (3-4-3): Lamanna (Zima); Izzo (Munoz), Burdisso, De Maio (Delli Carri); Laxalt, Kucka (Tachsidis), Costa (Gulli), Marchese (Ierardi); Lazovic (Gakpé), Pavoletti (Pandev), Perotti (Ghiglione).
Si è visto in campo anche il nuovo acquisto Munoz, che dopo essere stato ufficializzato dalla società ha giocato i secondi quarantacinque minuti. Strano il percorso dell'argentino, che dopo i suoi trascorsi al Palermo e soprattutto alla Sampdoria, è passato all'altra sponda di Marassi. Sarà un derby infuocato per lui. Niente partita invece per Cissokho: l'esterno prelevato dal Nantes non è ancora stato ufficializzato da Preziosi, ma l'affare è fatto.
Uno dei protagonisti della gara, oltre ad essere uno degli osservati speciali, è Goran Pandev. L'ex Napoli ha messo a segno il gol che ha chiuso la sfida ed ha così parlato nel post gara: "Sono felice di aver trovato un gruppo come questo e di lavorare così tanto sotto l’aspetto fisico e non solo. E’ quello di cui avevo bisogno dopo la stagione al Galatasaray per rimettermi in sesto e ritrovare smalto. Conoscevo mister Gasperini dall’esperienza precedente e sapevo come programmi il lavoro in maniera meticolosa. Quando ci siamo sentiti al telefono e mi ha prospettato l’idea di raggiungerlo gli ho dato la parola e non ho voluto saperne di altre offerte".
Le aspettative dei tifosi sul macedone sono altissime, nella speranza che l'ex Inter e Lazio possa portare, così come ha fatto in quasi tutte le esperienze in Italia, la squadra alla vittoria della Coppa Italia. Queste le ambizioni di Pandev: "Spero di fare bene e soprattutto di aiutare il Genoa a disputare una stagione positiva come l’ultima, anche se il campionato italiano è molto competitivo. Possiamo fare delle belle cose, è presto per dire dove potremo arrivare".
Al termine dell'amichevole, durante la presentazione della squadra in serata, è stato il turno di Gasperini, che ha parlato anche di mercato: "Devo dire che anche l'anno scorso di questi tempi la squadra è stata completata. Forse si può dire che abbiamo bisogno di meno di quanto avessimo bisogno nella scorsa stagione, riferito sempre a questo periodo. Siamo un po' più avanti come completezza di organico: sotto l'aspetto della qualità tecnica dobbiamo vedere, poiché dobbiamo giocare altre partite. Perotti? E' un giocatore importante: spero che questa cosa finisca presto. Perotti è difficile da rimpiazzare: però sia Gakpé che Lazovic hanno le caratteristiche giuste. Ora è anche ingeneroso il paragone con l'ultimo Falque, ma hanno le giuste qualità: il campionato italiano è diverso, dobbiamo dargli tempo, sono due ragazzi di valore. Tachsidis? Ha alcune caratteristiche buone, altre che deve migliorare. Le caratteristiche buone gli hanno permesso di arrivare a livelli alti, certi difetti lo hanno costretto a scendere a livelli meno alti. Con noi deve mantenere i pregi e limare certi difetti: però è un ragazzo con cui si può lavorare bene. A centrocampo per il momento dà garanzie".