Domani andrà in scena Cagliari-Palermo, il Derby delle Isole. I rosanero una volta archiviata la pratica salvezza, sembrano aver tirato il remo in barca non avendo più nulla da chiedere alla classifica. Beppe Iachini ha parlato in conferenza stampa lla vigilia del match contro i sardi: "La nostra classifica è ottima ma ci rimane il rammarico per i 20 pali colpiti perchè se avessimo avuto un pizzico di fortuna in più adesso staremmo a parlare di un'altra classifica. Da parte nostra c'è sempre stato il massimo impegno e continueremo a darlo fino alla fine. Anche con l'Atalanta siamo stati sfortunati e abbiamo creato tante occasioni da gol". Capitolo formazione:" È giusto che prima comunichi la decisione ai ragazzi che si vogliono bene e lavorano sempre con serenità. Nelle ultime gare era comunque giusto dare delle opportunità a Samir di mettersi in mostra. Andrea Belotti lo conosco bene per aver condiviso la cavalcata della promozione e quest'anno ha avuto davanti l'esplosione di Dybala e Vazquez. L'ho visto dispiaciuto per il rigore fallito ma sa che non può arrivare tutto e subito. Ci vuole pazienza per raggiungere un obiettivo, così come nella vita di tutti i giorni"
L'allenatore punta sui giovani che di sicuro ci saranno l'anno prossimo: "Quaison è cresciuto molto e rappresenta il tipo di giocatore su cui io lavoro in ogni squadra che alleno. L'anno prossimo ci sarà utile in diversi ruoli. Nei suoi e in quelli di altri giocatori non dobbiamo aver fretta e dosare il loro inserimento. Il fatto d'aver segnato meno nel girone di ritorno non mi preoccupa - ha proseguito il tecnico - perchè abbiamo perso diversi giocatori titolari e sono usciti altre individualità. Sono contento di un Rigoni che ha segnato quasi otto gol, di un Vazquez che ne poteva segnare 14-15 senza pali e traverse e dei vari Chochev, Lazaar e Jajalo che sono cresciuti tantissimo". Chisura sul il presidente del Cagliari (vorrebbe proprio Iachini per ripartire in B l'anno prossimo ndr.) "Lo ringrazio, ma ho un impegno con la mia attuale squadra”