Una seconda parte di stagione da protagonista. Una città che l'ha subito adottato, coccolato ed osannato, ma che adesso dovrà fare a meno del proprio beniamino nel momento del bisogno: M'Baye Niang si ferma. La brutta notizia arriva da Pegli, centro sportivo dove si allena il Genoa di Gian Piero Gasperini, che dopo il roboante successo per 5-1 sul Torino si stava preparando alla trasferta di Bergamo contro l'Atalanta per alimentare le sue speranze d'Europa League (licenza Uefa permettendo). 

Niang s'è fermato a causa di un trauma distorsivo al ginocchio e verrà visitato in giornata a Milanello, centro sportivo della squadra dalla quale proviene, il Milan. Gasperini attende con ansia notizie positive, anche se le prime indiscrezioni parlano di un'assenza certa a Bergamo e, con ogni probabilità, anche nelle ultime due gare di campionato. 

Si chiuderebbe quindi così la stagione del francese, che si è ambientato in Liguria come mai nella sua carriera in altre piazze. Dall'arrivo a gennaio, il giovane attaccante classe '94 di origini senegalesi ha collezionato 14 presenze con la maglia del Grifone mettendo a segno 5 gol e dispensando anche 3 assist ai compagni. Un forfeit pesante in vista delle rincorsa all'Europa League, visto che del terzetto offensivo iniziale, Gasperini dovrà rinunciare anche a Perotti, fermo oramai da tempo. 

Nel frattempo, con le vicende legate alla concessione della licenza Uefa ancora in bilico, il tecnico rossoblù ed il patron Preziosi si sono incontrati per pianificare il futuro ed il rinnovo del tecnico. Il mister ex Inter dopo la fantastica stagione all'ombra della Lanterna ha chiesto un adeguamento contrattuale e non solo: vorrebbe alcune cessioni e la certezza che, qualora le cose dovessero andare per il verso giusto, a gennaio prossimo non venga smantellata nuovamente la squadra. Il presidente genoano sembra propenso ad accontentare il mister, mentre la risposta di quest'ultimo è attesa per i prossimi giorni.