E' bastato un lampo di Morata, su assist di Marchisio, per decidere l'attesa sfida del "Barbera". Lo spagnolo, subentrato da poco più di 10 minuti ad uno spento Llorente, sigla la sua settima rete in campionato con un perfetto sinistro a giro da limite dell'area. Gol pesantissimo, che permette ai bianconeri di consolidare il vantaggio sulla Roma e di affrontare con maggior serenità la sfida di Champions di mercoledì sera contro il Borussia Dortmund. Momento no, invece, per quanto riguarda il Palermo, la cui ultima vittoria risale a un mese fa (3-2 contro l Napoli). La squadra non segna da tre turni e sembra stare perdendo quella compatezza e quella lucidità grazie alle quali fino a un mese fa era considerata una delle rivelazioni del campionato.
Così il tecnico Iachini, ai microfoni di Sky Sport, commenta il ko interno: "All'inizio abbiamo pagato a livello emotivo la partita, avevamo preparato di verticalizzare molto: brava la Juventus in questo senso, ma noi potevamo fare di più e meglio. Davanti c'era una squadra forte, abbiamo cercato di fare una partita attenta tatticamente, la squadra lo ha fatto bene, e allo stesso tempo potevamo creare qualche pericolo in più. Questo periodo nostro ci può stare, ogni tanto non riusciamo a concretizzare, abbiamo colpito in tutto 14 legni: è vero questo, ma è anche vero che abbiamo preso gol oggi sull'unica giocata importante. Sotto questo aspetto dobbiamo riprendere il nostro percorso, e i gol arriveranno". Circa la Juventus, l'allenatore di Ascoli Piceno ha le idee chiare: "Tutti dicevano che oggi la Juve sarebbe venuta qui con le riserve, ma sono arrivati con una formazione completa per giocarsi la partita. Questo la dice lunga sulla forza della squadra, e avrà le sue chances di giocarsi la qualificazione a Dortmund".