Il campionato è ormai arrivato alle battute finali; in Italia sappiamo tutti come funziona. Quando una squadra che deve raggiungere un obiettivo ne incontra un'altra senza più velleità, si assiste generalmente al cosiddetto ''biscotto'', che determina lo ''scansarsi'' da parte del team che non ha più nulla da chiedere alla stagione, che lascia così campo libero all'altro. Questo costume non è prettamente 'italico', poichè è diffuso in altri Paesi, ma certamente in Italia ci sono stati casi davvero lampanti negli ultimi anni (basti pensare a Lazio-Inter del maggio 2010).

Ebbene, quello che è accaduto domenica scorsa al 'Marassi' rientra proprio in questa casistica: il Palermo, in posizione assai pericolante, ha vinto facilmente contro una squadra praticamente salva, che casualmente è la rivale cittadina del Genoa, anch'esso invischiato nelle zone calde della classifica. Ora, pur senza insinuare alcunchè, episodi come i gol di Ilicic e Garcia, realizzati grazie ad errori grossolani della difesa blucerchiata, non possono che soffiare sul fuoco, tanto più che il tecnico dei doriani, Delio Rossi, è stato sulla panchina dei rosanero tra il 2009 e il 2011. Il sospetto di ''biscotto'' è dunque molto alto, e rischia di condizionare le prossime gare, decisive per la lotta-salvezza: mentre il Genoa sarà impegnato proprio nel derby della Lanterna, i siciliani affronteranno al 'Barbera' il Bologna e il Siena sarà ospite del Pescara, fanalino di coda. Sia i felsinei che gli abruzzesi non hanno più particolari esigenze, quindi il timore che avvenga quanto prospettato è francamente fondato.

Torniamo un attimo al calcio vero, che, comunque vadano le cose, dovremmo vedere dalla prima all'ultima giornata di campionato. In casa Genoa, Kucka ha accusato un ''trauma distorsivo del ginocchio sinistro con contusione ossea del compartimento esterno'' (questo il referto medico) dopo il match contro il Napoli, e salterà perciò la stracittadina, lasciando il suo posto in mezzo al campo a Rigoni. Il capitano, Marco Rossi, sta svolgendo un lavoro differenziato, e verrà probabilmente rimpiazzato da Jankovic. Per il resto, pochi problemi per Ballardini: Borriello giocherà certamente dal primo minuto, così come Manfredini, che, scontato il turno di squalifica, comporrà il pacchetto difensivo con Granqvist e Portanova. Per quanto riguarda la sponda doriana, De Silvestri è stato spavaldo davanti ai giornalisti: ''lotteremo per regalare ai nostri tifosi una grande gioia, e poi non siamo ancora salvi''. Se giocheranno come hanno fatto contro il Palermo, il Genoa può stare tranquillo.