Mikaela Shiffrin al femminile, Marcel Hirscher al maschile. Un ritornello che accompagna ormai da mesi il circo bianco. L'austriaco dipinge i curvoni di Are, doma senza difficoltà l'ultimo gigante della corrente stagione. Al termine della prima manche, il vantaggio si attesta sul mezzo secondo, Hirscher deve quindi semplicemente amministrare nella successiva, quando Kristoffersen, per l'ennesima volta, tenta la scalata al successo. Il norvegese rosicchia qualcosa, ma non arriva mai a impensierire realmente il rivale. 26 centesimi il margine al termine in favore di Hirscher. Muffat Jeandet, secondo a metà gara, cede di 3 centesimi a Kristoffersen.
La Francia perde nella seconda Pinturault e Faivre, Fanara è settimo. Meillard sorvola lo sloveno Kranjec, ma il podio resta lontano. Settimo Olsson - a proposito di Svezia, assente Myhrer. Completano il pacchetto dei dieci, Ford, Murisier e Feller. L'austriaco chiude ex aequo con il nostro Eisath, già in mattinata il migliore del comparto azzurro. Tredicesimo Moelgg, sedicesimo De Aliprandini. In fondo alla graduatoria, Tonetti e Nani. Out nella prima Caviezel e Jansrud. Il programma maschile termina domani con lo slalom speciale.