Doppietta austriaca ad Are, sede delle finali per quel che riguarda lo sci alpino. Dopo il rinvio di qualche ora, causa avverse condizioni meteo, spazio alla discesa maschile. Due interpreti sul gradino più alto del podio, Kriechmayr e Mayer chiudono la prova con il medesimo tempo - 1:20.21. La brevità del tracciato comporta ovviamente distacchi ridotti, il terzo, Beat Feuz, è a un'incollatura - 4 centesimi. Svindal - quarto - sfiora il successo - +0.12. L'ordine d'arrivo non contamina quindi nemmeno la classifica di specialità, Feuz, al comando all'alba della gara odierna, incamera 60 punti e dilata il vantaggio su Svindal, secondo. Nessuna chance, in sede di partenza, per Dressen, troppo attardato per studiare un ribaltone. Il teutonico chiude quinto, a 12 centesimi da Svindal.
Nei dieci troviamo tre francesi, Muzaton - sesto - Clarey - ottavo - e Roger - decimo. Delude Jansrud, nono a 4 decimi circa. L'Italia, senza Fill, stagione chiusa anzitempo per noti problemi fisici, raccoglie poco o nulla. Paris è tredicesimo. Unico in zona punti, Dominik termina la sua annata da quarto assoluto nella specialità con 386 punti. Diciottesimo Innerhofer, salta Buzzi.
Il programma prosegue domani con il Super G, partenza fissata per le ore 12.