Mikaela Shiffrin chiude al meglio il suo week-end sulle nevi teutoniche. Ieri, l'ufficialità della seconda sfera di cristallo per la fuoriclasse americana, quest'oggi l'ennesimo assolo tra i pali stretti. La Shiffrin, prima a metà gara, contiene il ritorno di una scatenata Holdener. L'elvetica firma il miglior crono nella seconda - 54.48 - e si ferma a soli 9 centesimi dal vertice. Il gap si amplia dalla terza piazza, Frida Hansdotter recupera una posizione e sale sull'ultimo gradino del podio, paga alla Shiffrin 72 centesimi. Quarta è la slovacca Vhlova - +0.87.
Scivolano nella seconda le austriache Gallhuber e Schild, a ridosso della Shiffrin dopo la prima discesa. Quinta e sesta piazza al termine. Mielzynski e Swenn Larsson occupano ex aequo la settima casella della graduatoria, ad ultimare la top ten troviamo Gisin e Liensberger. Nina Loeseth perde sette piazze in virtù di una seconda non eccezionale, buono il recupero della Noens - secondo tempo di manche e +7 rispetto alla prima.
Poco in casa Italia. Chiara Costazza conferma la quindicesima posizione, Federica Brignone è diciannovesima. Sfortunata, nel finale deve convivere con un bastoncino rotto. Fuori nella prima Irene Curtoni. Ricordiamo l'addio al circo bianco, in mattinata, di Zuzulova e Kirchgasser, due fuoriclasse in materia.
Questa la classifica finale