Martin Fourcade coglie il primo successo ad Anterselva, dopo due piazzamenti alle spalle di Johannes Boe. Nella mass odierna, il duello salta fin dalla prima sessione di tiro, perché il norvegese deraglia al poligono. Un errore, preludio a una giornata non certo positiva carabina alla mano. Cinque, nel complesso, le imperfezioni di J.Boe, comunque straordinario sesto al termine. Come detto, vittoria a Fourcade, bravo a gestire un errore nella seconda sessione e a recuperare il comando dopo la terza. La sbavatura in chiusura non rimescola le carte, il francese esce con 30 secondi dalla quarta serie e si invola verso il successo. Piazza d'onore per il maggiore dei fratelli Boe, Tarjei. Spegne nella tornata conclusiva il connazionale Bjoentegaard e si guadagna il secondo posto. Come Fourcade, anche i due norvegesi chiudono solo quattro bersagli all'ultimo poligono.
Due tedeschi ai piedi del podio. Doll e Kuehn salvano la giornata teutonica, complicata dalle debacle di Lesser - problemi fin dall'apertura - e Peiffer, in testa al secondo poligono e poi particolarmente falloso al terzo - tre errori. Svendsen è perfetto per metà gara - dopo due serie, trenino con Peiffer e margine sulla concorrenza - ma spreca tutto al tiro. Settimo, bruciato per una manciata di secondi dall'indemoniato J.Boe.
In top ten, troviamo anche un azzurro. Dominik Windisch è ottavo con quattro errori, a conferma della condizione eccellente sci ai piedi. Windisch resta lì a lungo - quinto dopo il terzo poligono - ma commette un'imprecisione di troppo nella quarta fermata al tiro, quella che in sostanza delinea le posizioni. 16/20 per lui, un pizzico di rammarico. A completare il quadro, Shipulin e Desthieux.
Annaspa nelle retrovie Lukas Hofer. 3/5, approccio complesso con la mass. L'inerzia non cambia, continua a procedere con fare alterno, accumula cinque errori e termina venticinquesimo.