Stina Nilsson si conferma fenomenale in un contesto veloce. A Planica, Slovenia, la svedese si aggiudica la sprint in tecnica classica, gara inaugurale in attesa della 10km, sempre in alternato, in programma domani. Il duello è, come spesso accade, scandinavo. Nilsson precede infatti due norvegesi - Harsem, miglior tempo di qualificazione, e Falla, prima in semifinale proprio davanti a Nilsson - mentre al quinto posto si colloca la sua connazionale Dyvik. A comporre un puzzle a cinque pezzi, ecco Heidi Weng - sesta. L'unica intromissione è quella dell'americana Diggins - quarta. 

Il divario tra Nilsson e la concorrenza è ampio, il distacco di Harsem è di gran lunga superiore al secondo. Si lotta quindi per le posizioni di rincalzo, specie per il secondo gradino del podio. Diggins, quarta, è a 3.81 dalla vetta, a circa due secondi da Falla, terza. Poco offre la prova ai colori azzurri. Una sola ragazza entra tra le trenta ed è Lucia Scardoni. Ventitreesimo tempo di qualificazione, saluta ai quarti. Mancano l'accesso alla fase successiva Baudin e Laurent, fuori per un nulla. 

Da segnalare, il passo falso di Hanna Falk. La svedese brilla al mattino e si aggiudica anche il terzo quarto di finale. In semifinale, lo spunto non è dei migliori, inciampa e chiude quarta, con un crono che non vale ripescaggio e quindi approdo all'atto conclusivo. 

L'ordine d'arrivo