Lindsey Vonn non spreca la seconda occasione. La fuoriclasse d'America dipinge con classe e potenza le traiettorie, doma Cortina con piglio autoritario. Il cronometro certifica la superiorità della Vonn, quasi un secondo il margine sulle prime inseguitrici. Seconda ieri - complice un errore - sempre al comando nelle due prove cronometrate, la sciatrice a stelle e strisce conferma il buon feeling con il pendio italiano. Distacchi abissali come detto, la Weirather - secondo e costante ad alto livello - incassa 92 centesimi. Rifinisce il podio Jacqueline Wiles - +0.98 - veloce già nelle giornate di mercoledì e giovedì.
L'Italia, qui sul gradino più alto del podio grazie a Sofia Goggia, raccoglie poco. Dopo un avvio convincente, Sofia commette un errore e saluta prematuramente la competizione. Fanchini e Brignone - come la Stuffer - occupano posizioni di rincalzo. Le tre vanno ad incastonarsi tra la diciassettesima e la ventesima posizione e vengono precedute da un'ottima Delago - sedicesima. La migliore risulta così Johanna Schnarf - nona, seconda top ten consecutiva.
Sul quarto gradino, la prima austriaca, Ramona Siebenhofer. Nelle dieci, anche Venier e Huetter, oltre due secondi di ritardo invece per la Veith. Zoppica la Gut. Perde quota l'elvetica, è dodicesima a 1.98. Mikaela Shiffrin non centra un altro podio, ma la sua settima piazza vale molto in ottica generale e ribadisce la crescita di un'atleta in apparenza senza confini.
Da sottolineare, infine, il sesto posto della norvegese Mowinckel, realtà ormai consolidata al vertice.
Il week-end si chiude domani con il Super G, il via alle 11.45.
L'ordine d'arrivo