Brutte notizie arrivano in Casa Italia. Le domande sorte dopo aver notato la mancanza di Elena Fanchini nelle gare di velocità di sci alpino a Bad Kleinkirchheim ora hanno risposta. La 32enne bresciana, come riporta il Corriere della Sera Brescia, è costretta ai box a causa di una neoplasia di basso grado, un tumore che potrà essere curato ma tale da precluderle ovviamente la presenza all'Olimpiade di PyeongChang fra meno di un mese (sarebbero stati i suoi quarti Giochi Olimpici).

Non è notoriamente la prima volta che la sfortuna falcidia la famiglia Fanchini. Innumerevoli gli infortuni che hanno colpito in carriera Nadia (rientrata da qualche settimana dopo la rottura del braccio ad Altenmarkt un mese fa), Elena (anch'essa rientrata ad inizio anno dopo un'operazione al ginocchio a marzo), e Sabrina, già ritirata nonostante la giovane età. E non è nemmeno la prima volta che problemi di salute mettono i bastoni tra le ruote alle bresciane: ad esempio fu Nadia, nel 2010, a dover saltare le Olimpiadi di Vancouver per infortunio ai legamenti delle ginocchia, patito poco dopo lo stop del CONI per un'aritmia cardiaca.

E' stata Elena Fanchini a confermare, purtroppo, l'addio ai Giochi Olimpici, con un post di Facebook, dove però già conferma la volontà di tornare in gara al più presto: "A tutti è capitato di affrontare momenti difficili, momenti in cui la vita ci mette a dura prova. La vita mi ha messo davanti ad una nuova sfida, una cosa seria per cui sono costretta a fermarmi per curarmi. Non è facile perché penso a tutti i sacrifici, alla fatica, agli obiettivi della stagione, alle Olimpiadi e ai miei sogni. Tutto scivola via come pioggia. Questa è la vita, non sai mai cosa può succedere, ma io non mi arrendo, affronto questa nuova sfida con tanta forza e coraggio per tornare più forte e realizzare i miei sogni.

Un enorme in-bocca-al-lupo è doveroso alla nostra campionessa.