Ormai sono finiti gli aggettivi per Mikaela Shiffrin. Nuovamente, è lei la vincitrice. Nello slalom speciale femminile di Lienz, l'americana domina la gara, costruendo tutto il suo vantaggio nella prima manche, e sconfigge nuovamente le dirette avversarie con un distacco abbastanza importante. Questa volta sono 9 i decimi che la separano dal resto del mondo, capitanato da Wendy Holdener, bravissima nella seconda manche a gestire il fondo rovinatissimo della Schlossberg, che ha mietuto diverse vittime e messo in crisi tante atlete soprattutto nella parte finale. Poco dietro, a completare il podio, arriva Frida Hansdotter, sempre tra le prime posizioni e sempre una minaccia per il podio (oggi +1.22).

Su una pista il cui fondo si è disintegrato dopo pochi passaggi, sono però da segnalare alcune discese importanti poco dietro il podio. Innanzitutto, nulla da fare per Petra Vlhova, che sul tracciato del suo allenatore commette un brutto errore nel secondo tratto e si gioca così il podio (5a, +1.82). Stesso tempo, ma al contrario gara impeccabile, per Estelle Alphand: la francese di bandiera svedese ottiene il miglior tempo di manche, tutto costruito sul muro finale dove ha letteralmente distrutto la concorrenza, per ottenere il miglior risultato in carriera. Appena prima del due Vlhova-Alphand, Schild al 4° posto. Completano la top10, Gallhuber, Geiger, Meillard e Feierabend.

Capitolo Italia. Poche gioie per i colori azzurri, che continuano a patire la disciplina dello slalom femminile. Dopo una ottima prima manche, esce nella seconda Chiara Costazza mentre stava sciando sui tempi della 6a-7a posizione. Irene Curtoni perde tantissimo sul muro finale e chiude in 15a posizione a +2.63 (era 16a dopo la prima manche), infine Manuela Moelgg copia l'andamento di gara della Curtoni e si deve accontentare della 21a posizione a +2.87.

I numeri. Seconda vittoria stagionale in slalom per la Shiffrin (e quinta in generale), che allunga sia in classifica generale che di specialità. Dall'alto dei suoi 380 punti, sono 75 i punti di vantaggio sulla Vlhova in slalom, mentre sono già 391 quelli di vantaggio sul resto del mondo in classifica generale, guidato da Viktoria Rebensburg.