Seconda gara femminile del weekend di Coppa del Mondo di biathlon ad Annecy - Le Grand Bornard. Nell'inseguimento di 10km, torna alla vittoria Laura Dahlmeier, che con una quasi perfetta prestazione al tiro ribalta il risultato di ieri e si mette dietro Anastasia Kuzmina, oggi seconda. Ma il terzo posto è per la nostra Lisa Vittozzi, che dopo aver sbagliato il primo bersaglio ha abbattuto i successivi 19. Bene anche Wierer e Sanfilippo, rispettivamente 11a e 29a.
Come usuale nelle gare pursuit, la partenza al cancelletto si basa sui risultati della gara sprint. Di conseguenza, Anastasia Kuzmina è partita per prima, con 34 secondi su Laura Dahlmeier e 41 su Vita Semerenko. Quarta a 50 secondi la nostra Lisa Vittozzi, e predono parte alla gara anche Dorothea Wierer (+1:28) e Federica Sanfilippo (+1:52), in virtù della loro top60 nella sprint.
Subito una partenza shock al primo poligono, con la Kuzmina che butta all'aria tutto il grande vantaggio accumulato nella sprint con ben 3 errori. In testa balza quindi la Dahlmeier con 0 errori, seguita da Vita Semerenko, Gasparin e Herrmann, tutte precise ma già lontane una ventina di secondi. Un errore per la Vittozzi, che passa assieme alla Kuzmina al quinto posto a 35 secondi circa, meno bene invece Wierer e Sanfilippo, già autrici di due errori, rispettivamente 27a (+1:46) e 41a (+2:16). Molto bene ed in recupero la Makarainen, ora in top10 con 0 errori.
La Dahlmeier si conferma anche al secondo poligono, da cui esce con un 10/10 in totale da terra. Molto bene però le sue avversarie dietro di lei: non sbaglia Vita Semerenko (+19), la Kuzmina (+24), la Herrmann (+30) e la nostra Vittozzi (+38). Un errore invece per la Gasparin, che perde posizioni come la Makarainen, autrice anch'essa di un errore. Si rifanno sotto Wierer e Sanfilippo, entrambe senza errori, e rispettivamente 22a (+1:51) e 35a (+2:26). Risalgono fino alla top10 Nowakowscha, Yurlova e Chevalier con 10/10.
Da terra ad in piedi, ma il dominio odierno della Dahlmeier non cambia. Ancora tanta precisione tra coloro che sono in testa alla classifica, e non fa eccezione la tedesca, con cinque bersagli abbattuti molto velocemente. Con 0 errori anche Kuzmina (+12 e velocissima sugli sci), Vita Semerenko (+26) e la nostra Vittozzi (+41). Un errore per la Herrmann che scala in quinta posizione a 56 secondi, mentre sbaglia il quartetto a seguire composto da Gasparin, Nowakowscha, Yurlova e Chevalier. Risale molto Valj Semerenko, così come la Wierer: nuovamente 5/5 per lei, con grande velocità di tiro. L'azzurra è ora 12a a +1:54. La Sanfilippo recupera altre posizioni: 5/5 e 29a a +2:34.
Il colpo di scena arriva all'ultimo poligono. Laura Dahlmeier viene recuperata di qualche secondo dalla Kuzmina ed al poligono spara velocemente, ma sbaglia l'ultimo bersaglio, lasciando spazio alla slovacca. La slovacca butta giù i primi 4 bersagli, ma al quinto trema e sbaglia quando un 5/5 le avrebbe dato la vittoria certa. Dietro non ne approfitta la precisissima Vita Semerenko, con addirittura 3 errori. Le prime due non cambiano: Dahlmeier in testa con 19 secondi sulla Kuzmina, ma dietro, con un gran vantaggio sulla quarta c'è la nostra Lisa Vittozzi: ancora 5/5 per lei, che passa a 26 secondi dalla testa e con più di 30 secondi sulla 4a, ora la Herrmann con 4/5 all'ultimo poligono. Molto bene la Wierer da dietro: ancora 0 errori ed ora 8a ad un minuto e mezzo assieme alle pericolosissima Braisaz e Makarainen. Un errore per la Sanfilippo, 31a.
L'ultimo giro sugli sci, di 2km, non cambia le carte in tavola. Vince la Dahlmeier, seconda la Kuzmina a +0:14 (invertendosi le posizioni della gara di ieri). Grande podio per Lisa Vittozzi a 32 secondi, al secondo podio individuale in carriera (per la seconda volta in un inseguimento). Perde la lotta sugli sci la Wierer, che in condizioni fisiche precarie conquista comunque un ottimo 11° posto ad un paio di secondi dalla 7a. Dopo Vittozzi, arrivano Gasparin, Herrmann e Dunklee. Federica Sanfilippo chiude al 29° posto a +2:35 (una gara che potrebbe dare all'azzurra la chance di correre domani nella mass start).