Dopo Parigi, Losanna. L'ottava tappa della Diamond League è alle porte, emergono i primi nomi pesanti presenti nella serata svizzera. Wayde Van Niekerk si lancia nella gara in cui è primatista del mondo, alla ricerca del primo squillo di stagione. 400 d'eccellenza in chiusura di serata, senza però i principali avversari, James e Merritt. Genzebe Dibaba si allena in questi giorni a Napoli, ombre sulla fuoriclasse d'Etiopia. Sceglie il miglio per valutare l'efficacia delle recenti sedute. Al via anche la nostra Magnani. Dafne Schippers prova a scuotersi, cerca risposte al ciclone Thompson e opta per i 200, la prova in cui riesce a sfruttare al meglio il suo potente motore. Sfida Ta Lou e Jefferson (22"02 in stagione). Gatlin è il principale protagonista dei 100. Difesa vincente ai Trials, trova Simbine.
Nei 100hs, la Dutkiewicz affronta le americane - Nelvis e Stowers in primis - mentre nei 400hs è duello infuocato tra Muhammad e Little, entrambe ampiamente sotto i 53 nel 2017. La Spencer - 53"11 - in terza ruota. Al maschile, Stigler favorito. Hassan e Muir si cimentano negli 800, non la distanza prediletta. Senza la Semenya, campo aperto per Sum e Niyonsaba. Manangoi - Wote nei 1500, il nostro Crippa nei 5000 di Edris.
Particolare attesa per i concorsi. Dopo le lacrime parigine, Lavillenie incrocia nuovamente Kendricks. 6 metri nel "giardino" di casa, profeta nella patria di Renaud, vuol infliggere al rivale transalpino l'ennesimo schiaffo. Crouser - 22.65 - illumina il peso U, Walsh, Stanek e Romani - brasiliano da 21.82 - ad insidiarlo. Tianna Bartoletta - 7.01 come stagionale - guida il lungo, prova che ospita la Klishina e l'italiana Strati. La Khaladovich parte in leggero vantaggio nel giavellotto, ma spingono Spotakova - in cerca della miglior forma - Viljoen e Kolak. Infine, alto D. Lasitskene per l'ennesima recita da regina, Beitia per crescere, Trost per la scintilla giusta.