Primi riscontri da Sacramento. Trials americani, un mese, poco più, al mondiale londinese. La velocità respinge Tyson Gay. 10"17, è il primo degli eliminati. Gay corre in terza batteria, ma capitola al cospetto di un Coleman da 9"93, miglior tempo assoluto. 9"97 Young, Gatlin avanza con una prova da 10"00. Al femminile, equilibrio assoluto. La Bowie, nella seconda batteria, vola in 10"90, può essere la favorita. Pierre 10"99, non manca nessuno al proscenio, qualificate Bartoletta, Prandini, Gardner e Felix, al solito elegante in 11"03.
Nei 400, la Ellis - 50"81 - fissa il crono di riferimento, a 16 centesimi la Okolo, continua il cammino della Hastings - 51"43 - una delle possibili candidate al trono. 44"63 di Gil Roberts al maschile. La Coburn - 9'38"68 - conferma il suo status di guida nei 3000 siepi, nei 1500 il campo è invece aperto. Prakel - 3'40"76 - fa corsa di testa al maschile, ma attenzione a Centrowitz, uomo da finale. 4'09"11 della Grace tra le donne, anche qui, però, Rowbury e Simpson pronte all'agguato.
1'46"55 di Sowinski nel primo turno degli 800 U, Brenda Martinez - 2'02"31 - prova il colpo in un contesto femminile di livello medio-basso.
Primi titoli. La Huddle - 31'19"86 - domina i 10.000, distanza che esalta anche Hassan Mead - 29'01"44. Kipchrichir e Korir sul podio, quinto Rupp. Nel giavellotto D, 62.80 al primo lancio e successo per Kara Winger, nel triplo, sempre al femminile, 14.26 - unica sopra ai 14 metri - di Keturah Orji. Infine, lotta serrata nel disco. Gia Lewis-Shellwood approda a 62.65, 45 centimetri oltre Whitney Ashley.