Tutti si aspettavano la riedizione del duello tra Martin Fourcade e Johannes Bø, già ammirato l'anno scorso nella mass start mondiale.
E invece a spuntarla è Anton Shipulin (0+0+1+0) che si impone nell'inseguimento di Oslo Holmenkollen, grazie soprattutto ad un ultimo poligono impeccabile.
Lo scontro tra Fourcade e Bø avviene lo stesso, ma vale solo la seconda posizione. Questa volta, a differenza della gara dello scorso mese di marzo, la spunta il transalpino che stacca il giovane rivale sull'ultima salita prima del traguardo e porta a quota 21 i podi ottenuti in stagione.
Il primo ribaltamento della gara odierna avviene già al primo poligono. Nella sessione di tiro inaugurale, infatti, sia Bø che Fourcade mancano un bersaglio, lasciando così la leadership della competizione ad uno Shipulin perfetto al tiro.
Il russo ne approfitta scavando un solco di una ventina di secondi per via anche di un ritmo non particolarmente sostenuto degli inseguitori.
Da dietro, infatti, sia Fourcade che Bø sembrano controllarsi a vicenda, mentre i compagni di avventura, ovvero Landertinger e Garanichev si eliminano a vicenda mancando qualche bersaglio di troppo al poligono.
La gara, però, si riapre nella terza sessione di tiro, quando Shipulin commette un errore e Fourcade e Bø trovano lo zero.
Si forma così un terzetto al comando della gara che imposta un ritmo regolare prima del verdetto conclusivo che, come prevedibile, viene scritto dall'ultimo poligono.
L'unico ad uscire senza penalità dall'ultima sessione di tiro è Shipulin, mentre Martin Fourcade e Johannes Bø sono costretti a percorrere una volta il giro di penalità.
Per il russo arriva così la vittoria numero dieci in Coppa del Mondo, dimostrando ancora una volta di essere uno dei migliori biathleti di sempre della compagine russa.
La battaglia per il secondo posto la vince, come detto, un brillante Martin Fourcade (1+0+0+1) che si prende così una piccola rivincita su Johannes Bø (1+0+0+1) dopo lo scontro perso l'anno scorso, proprio ad Oslo, nella mass start conclusiva dei Mondiali.
Quarto lo svedese Lindstroem, capace di chiudere la gara senza errori.
Quinto un grandissimo Lukas Hofer (0+0+1+1). L'azzurro realizza il miglior tempo assoluto sugli sci, confermando le ottime impressioni lasciate nelle tappe precedenti.
Il quinto posto odierno rappresenta il suo secondo miglior risultato stagionale dopo il quarto posto della sprint di Oberhof e gli consentirà di partecipare all'ultima gara stagionale, la mass start di domani.
Splendida anche la prestazione di Dominik Windisch che recupera 25 posizioni e chiude quindicesimo con un solo errore al tiro. L'atleta altoatesino conferma di avere un gran feeling con l'inseguimento: è addirittura la terza volta in stagione che recupera almeno 25 posizioni in questo format (gli era già successo a Pokljuka e a Ruhpolding).
Anche lui sarà al via nella mass start di domani.