Il recupero della discesa di Altenmarkt-Zauchensee, saltata ieri per troppa neve, vede il ribaltamento di ogni pronostico, con la vittoria che a sorpresa va alla 22enne austriaca Christine Scheyer, al primo sigillo in carriera. Su una Kälberloch mozzata, con il tempo di 1:21.15, la Scheyer, scesa con il pettorale #25, interrompe il dominio nella velocità di Ilka Stuhec, quest'oggi 5° (+0.58).
A completare il podio di Altenmarkt troviamo una brava Tina Weirather (+0.39), la quale aveva per alcuni minuti assaporato la possibilità di tornare alla vittoria, e un'altra grande sorpresa di giornata, ovvero la 24enne statunitense Jacqueline Wiles (+0.54), scesa con il #26 e al primo podio in carriera.
Medaglia di legno per Lara Gut, fuori dalla top-3 per appena un centesimo (+0.55), che va a precedere la Stuhec. In 6° posizione troviamo la prima delle azzurre, ovvero Johanna Schnarf (+1.15), autrice di una prova convincente. Scorrendo la classifica, ecco l'austriaca Nicole Schmidhofer (+1.19), l'elvetica Priska Nufer (+1.23), addirittura con il pettorale #48, una bravissima Nicol Delago (+1.25), pettorale #38, che si conferma dopo il 5° posto nelle prove, e l'elvetica Jasmine Flury (+1.32, pettorale #31), che chiude la top-10.
Elena Fanchini (+1.35), si piazza in 11° posizione, reagendo bene alla brutta caduta della sorella Nadia. Buona prova per Lindsey Vonn (13° a +1.54), al rientro agonistico 322 giorni dopo l'infortunio patito nel Super-G di Soldeu del 27 Febbraio dello scorso anno.
Per quanto riguarda le altre azzurre, Francesca Marsaglia è 17° (+1.94), davanti ad un'opaca Sofia Goggia, 18° ex-aequo con l'austriaca Puchner (+1.97). In 23° posizione (+2.08), a sua volta ex-aequo con la francese Gauthier e l'altra austriaca Venier, troviamo Elena Curtoni, mentre fuori dalle 30 abbiamo Verena Stuffer (35° a +2.62) e Marta Bassino (47° a +3.82). Unica delle big a non completare la discesa è stata Viktoria Rebensburg.