Torino accoglie i fenomeni della velocità. Pattini e ghiaccio per una tre giorni di stampo europeo. Rassegna continentale al Palavela, Arianna Fontana a guidare la pattuglia azzurra, a caccia di riscontri e medaglie. Venerdì dedicato alla fase di qualificazione, buone risposte dall'intero comparto tricolore. L'atleta di punta della nostra nazionale risponde su ogni distanza, mettendo sempre la punta avanti, anche in situazioni di controllo, come sui 1500, con la Fontana a precedere l'olandese Van Kerkhof. Prima piazza anche su 500 e 1000, prima di trascinare il quartetto sui 3000, con le azzurre - Maffei a completare la compagine - seconde alle spalle della Francia.
Positivo anche l'approccio di Peretti e Valcepina. La prima comanda la sua batteria dei 1500, mentre si accomoda alla piazza d'onore su 500 e 1000. Per la Valcepina, invece, una piccola delusione, sui 1000, con la quarta posizione nella quarta batteria a precludere il turno successivo. Passaggio a vuoto che sbiadisce al cospetto delle risposte su 1500 e 500.
Qualche incertezza in più al maschile, ma prevale, anche qui, il segno "+". Viscardi non trova il giusto colpo nei 1500 e nei 1000 - in entrambe le prove chiude in quarta posizione ed è quindi eliminato - mentre riesce ad avanzare al turno successivo nei 500, dove è secondo alle spalle di An. Dotti è secondo nella sua batteria dei 1500 e chiude al comando quella dei 1000, saluta invece nei 500. Terza posizione - dietro Lepape e Hoogerwerf - e porta sbarrata. Infine Cassinelli. Tre volte secondo e quindi avanti su ogni distanza. La staffetta - con Rodigari e Confortola ad affiancare Viscardi e Dotti - termina seconda, dietro l'Ungheria, ma nettamente davanti alla Turchia, terza.