Lo slalom gigante della Val d'Isere premia l'idolo di casa, Alexis Pinturault. Sull'insidiosissima "La face de Bellevarde", con tanta alternanza di luce ed ombra, ripido e dossi, il 25enne di Moutiers ottiene la seconda vittoria stagionale in gigante (17° in carriera), facendo il bis dopo Soelden.
Il transalpino, dopo il miglior tempo della prima manche, ottiene il crono complessivo di 2:02.62, respingendo l'assalto di un furente Marcel Hirscher (miglior crono di manche in 1:01.36), che finisce staccato di +0.33. Dietro i due fenomeni il vuoto. Henrick Kristoffersen completa il podio, staccato di +1.50. Il giovane norvegese, dopo le difficoltà della prima manche, scia molto bene e recupera 11 posizioni.
A seguire, troviamo due tedeschi, ovvero Felix Neureuther (+1.56), molto sfortunato dopo esser quasi rimasto impigliato in una porta all'inizio dell'ultimo settore, e Stefan Luitz (+1.72), 2° in prima manche, che paga un brutto errore a metà tracciato.
Scorrendo la classifica, a completare la top-10 abbiamo Felix Schoerghofer (+1.77), Leif Kristian Haugen (+1.87), l'ottimo canadese Erick Read (+2.03, 21° in prima manche), Mathieu Faivre (+2.09) ed Andre Myhrer (+2.25).
Giornata con poche soddisfazioni per i nostri atleti. Il migliore è Manfred Moelgg, 13° (+2.70), mentre poco più indietro troviamo Riccardo Tonetti (16° a +2.96) e Florian Eisath (17° a +2.97). 23°, invece, Luca De Aliprandini (+4.72).
Parlavamo delle difficoltà del tracciato della Val d'Isere. Non hanno completato la discesa Meillard, Ford, Roberto Nani, Murisier, un deludente Ligety, Muffat-Jandet e Kranjec.