Sabato 27 febbraio, Andorra. Lindsey Vonn - con il pettorale N°16 - esce dal cancelletto ed affronta il Super Gigante di Soldeu, tappa fondamentale per la conquista della Coppa di cristallo. Durante una curva stretta, piega eccessivamente lo sci e si distende sulla fredda neve. Nessuno cade in preda ad allarmismi eppure l'americana non si rialza, c'è bisogno della barella - slitta per portarla a valle. Gli addetti ai lavori e le sciatrici presenti sono in ansia, con le telecamere che inquadrano la nostra Federica Brignone, assoluta dominatrice e vincitrice finale della gara. Dai primi esami si evince una microfrattura; nulla sembra essere compromesso. Grazie al drenaggio alla gamba ed al lavoro muscolare, Lindsey partecipa alla Supercombinata di domenica. Gara ponderata e senza rischi, chiusa con un dolcissimo 13° posto, causa l'inforcata della Gut dopo una prima manche chiusa al 5° posto. Poi volo a Barcellona per esami più accurati che danno il gelido responso: frattura del piatto tibiale che - tradotto in soldoni - significa ritiro. Con l'amaro in bocca e la desolazione del momento, la campionessa getta al vento i 28 punti di vantaggio e spiana la strada alla futura campionessa, Lara Gut
"Oggi ho preso la difficile decisione di chiudere qui la mia stagione a causa dell'infortunio patito a Soldeu. E' una delle decisioni più complicate della mia carriera ma non posso rischiare un ulteriore peggioramento. Buona fortuna a tutti coloro che gareggiano, ci rivedremo l'anno prossimo"
Resettare, cancellare e ripartire. L'infortunio e questo messaggio fanno parte del passato, seppur recente. Adesso c'è bisogno di gareggiare, lo sci ha bisogno del suo talento. La Vonn - durante il periodo lontano dalle piste - ha ultimato e pubblicato il suo libro: "Strong is the new beautiiful" che contiene una panoramica sull'alimentazione con spunti riguardanti la preparazione fisica, ed una sua - apprezzatisima - foto senza veli mentre imbraccia le racchette da sci. A causa del libro - presentato in varie località - la sciatrice salterà la prima tappa della stagione in programma a Soelden e rientrerà - con tutta probabilità - a Killington a fine novembre (la scelta combacia con gli obiettivi, Lindsay punta in primis a successi parziali nella velocità). Il ginocchio nel frattempo lavora bene, come lei stessa annuncia in seguito agli allenamenti in Sudamerica:
"Mi sono presa molto tempo per far si che il ginocchio guarisse a dovere. Mi sento bene, non sento dolore e sono pronta al 100%. E'stato un break salutare mi sento pronta e molto motivata. Punto al record di Stenmark (86 vittorie per lo svedese, ferma a 76 l'americana, n.d.r), anche se si sa; più pensi a qualcosa più si allontana. Quindi cerco di essere distaccata, provando sempre a vincere. Mi piacerebbe proseguire fino alle Olimpiadi del 2018 e - perchè no - anche oltre se mi sento bene!"
Riflettori - quindi - puntati a Novembre. La leggendaria maga del Super G e della Discesa tornerà ad assaporare le piste ed il suo talento serpeggierà - di nuovo - tra la neve. Obiettivo: battere Lara Gut, campionessa in carica Scaldate gli sci, si parte!