Una Domracheva in versione dottor Jekyll e mister Hyde nell'inseguimento di Khanty-Mansiysk, ma del resto non è una novità.
L'atleta bielorussa è protagonista di una gara dai due volti: prima si riporta velocemente su Makarainen grazie ad un primo poligono pulito e ad un passo sugli sci sostenuto, poi nella seconda sessione di tiro rischia di combinarla grossa. Invece di sdraiarsi per sparare a terra, rimane in piedi come se si trattasse di una gara individuale, dove le sessioni sono alternate tra terra ed in piedi.
Per sua fortuna Domracheva riesce a vedere Makarainen sdraiata e fa giusto in tempo ad accorgersi del clamoroso errore che le sarebbe potuto costare la Coppa del Mondo.
Evitata la squalifica, la bielorussa commette un solo errore di qui alla fine della gara, vincendo anche in maniera piuttosto agevole. Paradossalmente, l'inconveniente capitato a Domracheva sembra aver penalizzato Makarainen, andata leggermente in tilt negli ultimi due poligoni. La campionessa finlandese commette tre errori nelle sessioni di tiro in piedi che la relegano di fatto fuori dal podio.
Con la vittoria odierna ed il contemporaneo quarto posto di Makarainen, Domracheva ha ipotecato la sfera di cristallo: sono 33, infatti, i suoi punti di vantaggio, le basterà un quattordicesimo posto nella mass start di domani per portarsi a casa la sua prima Coppa del Mondo della carriera.
La finlandese si consola con la vittoria nella classifica di specialità dopo quella già ottenuta nella graduatoria dell'individuale.
Secondo e terzo posto per due ragazze tedesche. Dahlmeier e Preuss sono protagoniste di una gara perfetta al poligono che consente loro di raggiungere l'ennesimo podio stagionale.
La sensazione è che le due atlete teutoniche possano essere delle protagoniste assolute nella prossima stagione, lottando per la conquista della Coppa del Mondo di qui ai prossimi anni.
Gara in chiaroscuro, invece, per le italiane. Dorothea Wierer e Karin Oberhofer commettono qualche errore di troppo al poligono. Wierer manca in tutto tre bersagli e chiude ottava, peggiorando di tre posizioni il risultato della sprint.
Ancora peggio Oberhofer: cinque errori per lei e sedicesimo posto finale. Domani ci sarà l'ultima gara stagionale. La mass start di Khanty-Mansiysk deciderà la vincitrice della Coppa del Mondo, chiudendo un'annata appassionante, anche per i risultati raggiunti in casa Italia.