Ci eravamo lasciati così, con la Zarina in trionfo e tutto il Luzniki di Mosca ai suoi piedi. Una serata da brivido in cui Yelena Isinbayeva tornò prepotentemente sul trono del salto con l'asta. Quindi l'arrivederci a tutti i suoi fan per il gran finale, da mettere in scena a Rio 2016. A riempire la vita della Isinbayeva ci pensa ora la piccola Eva, la figlioletta nata tre mesi fa. Ma il pensiero stupendo di chiudere una carriera scintillante con la terza medaglia d'oro olimpica ronza nella sua testa fin dalla magica serata iridata.
E così, sebbene i suoi programmi originari prevedessero di ritentrare con calma nel 2015, il richiamo delle gare (e di un titolo da difendere a Pechino proprio l'anno prossimo) è stato troppo forte. E allora, a breve il rientro nella sua Volgograd, dove inizierà il proprio programma di lavoro seguita dallo storico coach Yevegny Trofimov: «Farò di tutto per vincere la medaglia d'oro a Rio de Janeiro 2016. Voglio la mia quarta medaglia olimpica».
Avversarie avvisate, mezze salvate.