Il Motomondiale questo weekend era impegnato in Repubblica Ceca, sul circuito di Brno, e la Moto3 ha aperto la domenica di gara sotto un caldo piuttosto importante (quasi 30 gradi nell’atmosfera e 36 quelli dell’asfalto). La quarta gara di questo campionato corto ha segnato la prima meritatissima vittoria di Foggia. Secondo Arenas, con un piede infortunato e Ogura.
E’ partito dalla pole Fernandez, con al suo fianco Arenas, non pienamente in forma dopo la caduta rimediata durante la scorsa gara che gli ha procurato dei danni ai legamenti della caviglia. E’ scattato dalla terza piazza Suzuki. Grande la partenza di quest’ultimo, già primo dopo poche curve. Bene anche Rodrigo, che però è scivolato di parecchie posizioni poco dopo. Arbolino è arrivato secondo grazie al suo buon ritmo e si è messo alla caccia del primo. Il gruppo di testa si è ricompattato in un paio di giri e, in perfetto stile Moto3, i sorpassi sono stati numerosi. A 14 giri dal termine erano Suzuki e Foggia quelli pronti ad attaccare Arenas, che non è riuscito a staccare i suoi inseguitori, con il timore di avere un piccolo crollo fisico nel finale. Qualche curva dopo infatti Foggia si è messo al comando, Arbolino in quel momento era quinto alle spalle di Fernandez e Ogura. Arenas ha cercato più volte di riprendersi il comando della gara, ma Foggia non era intenzionato a renderglielo.
A 8 giri dalla bandiera a scacchi bisogna segnalare la caduta di Suzuki, mentre Arbolino è riuscito ad arrivare in cima, con solo Foggia davanti. Alle sue spalle Masia, che ben presto ha riconsegnato la terza posizione provvisoria ad Arenas. A tre giri, dopo uno scontro con Arenas, Arbolino ha perso tantissime posizioni e Masia è caduto cercando di raggiungere Foggia. Antonelli nel frattempo aveva recuperato ed era quarto. Foggia ha lottato come un leone ed ha conquistato la sua prima, straordinaria vittoria dopo un finale al cardiopalma. Arenas ha chiuso dietro all’italiano ed ha mantenuto il comando della classifica iridata. In tanti avevano paura che la sua situazione fisica lo avrebbe portato a soffrire troppo e perdere qualcosa, ma lo spagnolo ha stretto i denti ed è comunque riuscito a portare a casa punti importanti. Terzo gradino del podio per il giapponese Ogura. Bella rimonta di Antonelli, quarto, che ha preceduto McPhee. Fernandez e Alcoba. Ottavo Arbolino. Hanno chiuso ls top 10 Fenati e Nepa. Non benissimo per i piloti dello SKY Racing Team Vietti e Migno, rispettivamente tredicesimo e quattordicesimo.