Lo avevamo detto, Thierry Neuville ieri ci era sembrato troppo conservativo. Oggi, il duo belga ha deciso di mostrare i reali valori in gioco e in serata eccoli davanti a tutti. Forse un po' di fortuna, ma in uno sport come il rally serve anche quella, e poi dopo la malasorte di inizio stagione possiamo dire una mano meritata.
Venendo a noi, la giornata di sabato inizia subito con un Max Attack del duo belga, che inizia a rosicchiare secondi al leader Meeke e a Ogier, dietro invece Sordo decide di prendersi la piazza ai piedi del podio. Nella Ps6, ancora il belga davanti a tutti. Si porta secondo nella generale dietro a Meeke che peró accusa dei problemi al motore della sua Citroen e dopo la Ps decide di ritirarsi. Dietro, difficoltà anche per Tanak, mentre Sordo mantiene un buon ritmo per stare al ridosso del podio, seguito da Jari Matti e un ottimo Breen. Tutti in assistenza e poi Ps5 con la classifica stravolta. Il duo belga in testa, ma Ogier non molla e fa suo il settimo scratch, rosicchiando qualche secondo a Thierry. Dietro intanto Sordo sale sul gradino del podio provvisorio e controlla Latvala e Breen. Problemi per Tanak e la sua Fiesta. Ma la Fiesta dell'estone non sarà l'unica a cedere il passo, infatti sulla Ps 8 ecco che arrivano i problemi anche per Seb, che per colpa della trasmissione e dell'idroguida perde 10 secondi a intertempo, regalando un gran margine a Neuville che si porta a casa Ps8 e leadership provvisoria. Classifica che si accorcia ai piedi del podio, Sordo può sperare nella seconda piazza ma deve stare attento ai soliti Breen e Latvala. Soffre tantissimo Paddon, autore fin qui di una gara un po' anonima, ma lo avevamo previsto.
In WRC2, dominio incontrastato di Mikkelsen che al momento è settimo in generale, con il secondo di categoria, il finlandese Suninen, a piú di un minuto. In Rgt, Romain Dumas continua a martellare su Delecour nella sfida tutta By Porsche. In WRC3 invece ancora un magnifico Raphael Astier davanti a tutti, con la piccola 208 e con piú di un minuto di vantaggio sul secondo.
Quindi tutti a nanna con Thierry e Nico davanti a tutti e con circa 39 secondi di vantaggio su Seb e Julien. Domani si riprende con solo 2 Ps ma piú di 60km cronometrati da percorrere e 5 punti nella Power Stage da giocarsi alla morte. Quindi niente è giá scritto e fino all'arrivo vietato fare previsioni, perché l'imprevisto è sempre dietro l'angolo.
Articolo di Kevin Creatini