Nel sabato spagnolo si riparte con l'asfalto ed a grande sorpresa troviamo un rivitalizzato Kris Meeke, che vince la Ps7 e si porta al comando della generale. Dietro di lui Hanninen e Sordo, mentre Neuville rosicchia secondi preziosi a Ogier.
Nella Ps8 il miglior tempo è di Hanninen davanti a Meeke, mentre il terzo tempo è di Neuville, che recupera tutto lo svantaggio da Ogier e riapre la sfida mondiale, o almeno cosí sembra.
Ma ecco, che, immancabile, arriva il colpo di scena, quando nel trasferimento verso la Ps9, Neuville accusa problemi all'auto, che lo costringono a pagare 3 minuti di ritardo al controllo orario della Ps9. In tutto ciò il belga si gira a causa della fretta e danneggia il retrotreno. Così è tutto da rifare per lui e il mondiale si allontana sempre più.
La Ps9 è ancora questione di Hanninen, che trionfa davanti al compagno Lappi e all'estone Tanak. Subito dietro Ogier e Sordo, mentre è attardato Neuville, che accusa 12 secondi in questa Ps e circa 50 dalla vetta della classifica.
Tutti al service e poi si torna in strada, per la 10^ prova. La vince Neuville che ci crede ancora e che, finché la matematica lo permetterà, ci proverà. Dietro di lui Sordo e Lappi a solo un decimo, mentre Ogier perde 3 secondi e controlla, poiché il belga è distante. Intanto, la generale vede Meeke davanti.
Nella Ps11 Ogier vince di misura su Neuville e Meeke, così da lasciare tutto invariato, gli altri seguono a ruota.
Nella Ps12 il copione è simile, vince Ogier ma i primi 6 sono racchiusi in solo 1.2 secondi, mentre sono da segnalare i ritiri di Sordo e Mikkelsen per rottura dello sterzo, praticamente nello stesso punto della Ps.
La Ps13, la prova spettacolo di Salou, si chiude ancora nel segno di Ogier, che vanifica tutti gli sforzi di Neuville. Gran tempo per i WRC2 Kopecky e Andolfi.
A fine giornata comanda sempre Meeke con a seguire Ogier e Tanak a circa 14 secondi. Quarto Hanninen e quinto a 53 secondi Neuville, che sará costretto all'impossibile nell'ultimo giorno di gara.
Se Neuville vede allontanarsi il titolo, Ogier vede drasticamente riavvicinarsi la conferma e anche M-Sport mette una seria ipoteca sul costruttori. Ma nei Rally mai dire mai e in questo 2017 pazzo e fuori da ogni logica tutto può ancora succedere.