Dakar 2015, Al-Rajhi porta la Toyota alla vittoria. Tra i camion, Nikolaev ottiene il quinto successo

Ottava tappa ieri che dalla Bolivia, precisamente da Uyuni, ha riportato la Dakar 2015 in Cile, a Iquique: si è svolta infatti la seconda frazione della tappa marathon, in cui è vietata qualsiasi forma di assistenza e solo gli equipaggi in gara possono mettere le mani sui propri mezzi. I 784 chilometri di speciale previsti per le auto però sono diventati circa 510 dopo una neutralizzazione nella parte centrale, ovvero nel tratto boliviano che costeggiava il lago salato, mentre sono 217 i chilometri di speciale percorsi dai camion.

È una giornata storica per quanto riguarda le auto, in particolare per la Toyota che con Yazeed Al-Rajhi ha ottenuto il suo primo successo, interrompendo la sequenza di vittorie delle Mini. Il pilota saudita si è fatto vedere soprattutto nell’ultimo tratto, quando gli equipaggi hanno affrontato le insidiose dune di Iquique, portando così alla squadra Toyota Hilux la prima vittoria in questa edizione della Dakar e riducendo di parecchio il ritardo dal leader, ora a soli 18 minuti. In seconda posizione ha chiuso Orlando Terranova, che ha preceduto di poco più di un minuto il compagno di squadra e leader della competizione Nasser Al-Attiyah. Quarta piazza per Giniel De Villiers, in testa fino all’ultimo tratto cronometrato, che comunque mantiene la seconda posizione in classifica generale a poco più di otto minuti di ritardo da Al-Attiyah, mentre è da sottolineare anche il buon risultato di Stéphane Peterhansel, settimo in questa tappa e ancora una volta primo delle Peugeot.

Classifica - Tappa 8:

Per quanto riguarda i camion, tornano al comando i Kamaz dopo la vittoria di Ales Loprais (MAN) nella settima tappa: è ancora Eduard Nikolaev a imporre il suo ritmo, ottenendo la quinta vittoria in questa Dakar. L’unico che è riuscito a mantenere il ritmo del pilota russo è stato Gerard De Rooy, che è riuscito a chiudere con un distacco di soli 11 minuti dal vincitore, recuperando così molte posizioni in classifica, anche se il suo distacco (più di sei ore e mezza) rimane molto difficile da colmare. Terzo è Andrey Karginov (Kamaz), che recupera ulteriormente terreno sul leader nella generale, il compagno di squadra Airat Mardeev (quinto oggi), ora a soli cinque minuti. Una lotta tutta in casa, considerando che con la vittoria di oggi Nikolaev si porta a 12 minuti di ritardo da Mardeev. Quarto il vincitore della tappa precedente Ales Loprais, che porta il distacco dal leader sotto l’ora, anche se perde 20 minuti nei confronti del vincitore a causa di qualche problema accusato oggi nel tratto finale.  

Classifica – Tappa 8:

Oggi è giornata di riposo per auto e camion, che potranno così recuperare dopo una settimana particolarmente dura. Si ripartirà da Iquique per poi raggiungere Calama, per un totale di 539 chilometri di distanza dei quali 451 di speciale per entrambe le categorie.