Milan contro Bologna per decidere l'Europa League e quale potrebbe essere la prossima stagione per entrambe le squadre. Il Milan deve vincere per continuare a combattere e crederci fino in fondo nel duello con il Napoli, ma anche per capire da dove si potrebbe partire dalla prossima stagione, con i meriti di Pioli che sono assolutamente visibili. Il Bologna per prendere ultimo treno europeo, ma su un campo molto complicato. Pioli si affida a Ibra per cercare di trascinare i suoi, Calhanoglu e Rebic e sperare di fare bene i trequartisti. Santander unica punta in casa Bologna con Orsolini insieme a Soriano e Sansone in appoggio.
CRONACA DELLA PARTITA
Primo tempo nettamente di marca rossonera: al 6' Rebic viene servito da Zlatan, ma palla troppo sul portiere. Al 7' Rebic serve Theo Hernandez che tenta la diagonale, ma Skorupski salva con i piedi. Al 11' vantaggio rossonero: Theo Hernandez serve Rebic, cross basso verso il centro, velo di Ibrahimovic e Saelemaekers segna con precisione il suo primo gol in Serie A. Al 14' triangolo tra Ibra, Rebic e Calhanoglu, ma il turco sbaglia e palla parata. Al 25' raddoppio Milan: Rebic prova ad entrare in area su un tocco filtrante di Ibrahimovic, Orsolini chiude e retropassaggio per Skorupski. Il portiere del Bologna rinvia corto sui piedi di Calhanoglu che raddoppia e ringrazia. Al 32' occasione Bologna su punizione per Orsolini, ma Donnarumma è presente. Al 35' conclusione di Kessiè rinvigorito da Pioli, ma palla sul palo che fa sbeng diritta. Al 37' cross pericoloso di Orsolini, ma nessuno lo segue. Al 44' Kessiè di potenza violenta, ma palla respinta dal portiere. Nel recupero, Soriano trova Tomiyasu. Il giapponese salta Romagnoli, conclusione potente che si mette in rete e Bologna che accorcia e riapre un primo tempo nettamente a favore rossonero.
Nella ripresa, il copione non cambia e il Milan abbatte le resistenze dei felsinei: al 49' Calhanoglu vede inserimento di Bennacer che cala il tris con una bellissima conclusione. Al 57' poker della squadra rossonera: Calhanoglu serve Ibra che vede benissimo Rebic che salta Tomiyasu e insacca il quarto gol. Al 65' cavalcata di Hernandez, ma palla di poco sul fondo. Al 67' Sansone cerca Orsolini, ma il giocatore ex Ascoli perde appuntamento con la palla. Al 69' ci prova Krunic e palla sul fondo. Al 70' Rebic serve Leao, ma il brasiliano è poco preciso rispetto alla partita contro la Juventus. Al 78' Santander batte la punizione a due in area per un fallo che sembrava da rigore per il Bologna, ma Donnarumma para di piede. Al 85' pericoloso Leao, ma respinta del portiere ospite. In pieno recupero, manita di Calabria: scambio con Leao nello stretto, il brasiliano supera Corbo e serve il compagno che insacca di prima intenzione.
Un Milan straripante che supera il Napoli in classifica e continua a fare molto bene. Pioli ha trovato la cura ad una squadra che pre Covid sembrava lontana da dare una idea di esserlo, una quadratura e un gioco davvero da grande allenatore. Il Bologna chiude la sua stagione in modo negativo e Mihaijlovic dovrà stare attento al mercato per capire dove intervenire in attesa dell'Atalanta.