"Ehi men, we are in Champions League! Dilli din' dilli dong!" Una frase pronunciata da Claudio Ranieri e diventata un cult. Era il 2016 e l'attuale tecnico della Roma era sulla panchina del Leicester futuro campione d'Inghilterra. Una volta conquistato ufficialmente un posto in Champions League, Ranieri ricordò ai giornalisti l'importanza dell'obiettivo raggiunto. Un obiettivo che attualmente appare lontanissimo per quella Roma che lo stesso Ranieri ha scelto di guidare fino a fine stagione dopo l'esonero di Di Francesco. Il tecnico romano sarebbe ben felice di pronunciare di nuovo quella frase a fine campionato e per farlo dovrà cominciare a vincere a partire da questa sera.
I prossimi avversari della Sampdoria non saranno però un ostacolo agevole. La giovane e fresca Doria di Giampaolo è tutto sommato in un buon momento, con tre vittorie nelle ultime cinque gare. In casa, i liguri sono forti e la Roma dovrà andare oltre i propri limiti. Il pari nel turno infrasettimanale contro la Fiorentina ha evidenziato una rosa in forte crisi, spesso sterile avanti e molto friabile dietro. I centrocampisti giallorossi dovranno essere bravi a frenare la Samp proprio nella zona mediana del campo, dove di solito i talenti liguri rendono al meglio. Giampaolo non si discosterà dal consueto 4-3-1-2 ma potrebbe cambiare qualcosa.
Davanti a Audero, la difesa a quattro sarà formata da Sala, Andersen, Colley e Murru. Il possente centrale ex Genk è in ballottaggio con Tonelli a causa di un problemino alla mascella. A centrocampo ci saranno sia Praet che Linetty, Jakub Jankto si gioca la maglia con Vieira. Qualche incertezza anche in avanti, dove Saponara potrebbe sedersi a favore di Gaston Ramirez. La vera sorpresa riguarderebbe però l'attacco. Marco Giampaolo starebbe infatti pensando di dosare le forze, preferendo Manolo Gabbiadini a Fabio Quagliarella. Certo del posto, invece, Defrel.
Ranieri potrebbe invece schierare la Roma con il 4-2-3-1. Antonio Mirante prenderà il posto di Robin Olsen, molto incerto nelle scorse uscite. In difesa non ci sono dubbi, tornano infatti Manolas e Fazio. Karsdorp agirà a destra, sulla corsia mancina ballottaggio tra Kolarov e Juan Jesus. Grande incertezza nella zona mediana del campo. Le ultime indiscrezioni vorrebbero Daniele De Rossi e Bryan Cristante titolari, l'ex calciatore dell'Atalanta è in dubbio visto il discreto stato di forma di N'Zonzi. In avanti, invece, l'unica certezza è Lorenzo Pellegrini trequartista. El Shaarawy si gioca la maglia con Kluivert e Under, Zaniolo partirà titolare. Duello tra Schick e Dzeko in avanti.