Obbiettivo raggiunto per il Milan: i rossoneri hanno sorpassato l'Inter in classifica grazie alla vittoria di ieri contro il Sassuolo per 1-0. Era del tutto impensabile due mesi fa visto che, alla fine del girone d’andata i neroazzurri avevano 8 punti di vantaggio, ma il Diavolo ha scavalcato l’Inter un paio di settimane prima del derby che diventerà uno snodo decisivo per la stagione.

PRESTAZIONE IN CALO

La vittoria è stata soffertissima: il Milan ha dimostrato grande compattezza e ha saputo resistere a un buon Sassuolo che ha ben figurato oltre i 61 000 tifosi presenti a San Siro. Un successo nato da un paio di parate di Donnarumma (ha mantenuto inviolata la sua porta per l’ottava volta nelle ultime undici partite ndr) e allo sventurato tocco finale di Lirola.

https://twitter.com/acmilan
https://twitter.com/acmilan

Ok la vittoria, ok il terzo posto ma sono un paio di settimane dove il Milan non sta esprimendo il proprio calcio. Dopo la Lazio, anche il Sassuolo ha messo sotto i rossoneri sul piano del gioco. Molto dipende dalla stanchezza complessiva della squadra visto che, nelle ultime gare, il Gattuso ha ruotato appena quattordici giocatori. Inoltre il Milan in attacco non è riuscito a essere incisivo, ha giocato senza quella cattiveria agonistica e con troppi errori in fase di palleggio e disimpegno. 

Paquetà ha dato un equilibrio fondamentale al centrocampo, ma impossibile non elogiare la solidità della difesa rossonera. Piatek, è si rimasto a secco, ma è stato decisivo nell’espulsione di Consigli.

Gattuso sa bene di aver vinto una partita difficile, ma ha frenato gli entusiasmi di squadra e tifosi: "Abbiamo fatto due passi indietro non uno. Siamo stati fortunati anche oggi in alcune occasioni. Dobbiamo vivere la quotidianità meglio, tutti noi. Sia io che i miei giocatori siamo giovani".

Martedì il Milan ritornerà ad allenarsi perchè prima del derby ci sarà la gara contro il Chievo Verona da non sottovalutare. Il Milan non ha fallito la gara del salto di qualità, ma l'obiettivo finale non è stato ancora raggiunto.