Roma: Di Francesco pensa al 4-3-3, Cristante e Zaniolo sono pronti a dire la loro
Eusebio Di Francesco sta valutando il miglior undici anti-Fiorentina. La sensazione è che il tecnico giallorosso stia seriamente pensando di tramutare in 4-3-3 la disposizione tattica di base. Zaniolo e Cristante sono intanto pronti a dire la loro.
<p><strong>Eusebio Di Francesco </strong>non ha voglia di fermarsi. Dopo l'1-1 in casa del Napoli, il tecnico della <strong>Roma</strong> punta con decisione alla sfida contro la Fiorentina. Un match delicato ma che potrebbe riportare i giallorossi nelle zone importanti della classifica. La trasferta al <em>Franchi </em>non sarà però una passeggiata e Di Francesco lo sa. Per questo, le scelte del tecnico potrebbero essere orientate verso un 4-3-3 più equilibrato, complice anche l'ottimo stato di salute di Pellegrini e <strong>Cristante</strong>. L'ex Atalanta sembra ormai guarito dai test fisici ed e pronto a confermarsi come uno dei talenti più forti del panorama calcistico italiano. Scalpita anche Zaniolo, che ha dimostrato impegno e voglia di ritagliarsi uno spazio importante.</p>
<p>Se Di Francesco dovesse adottare il 4-3-3, la formazione giallorossa dovrebbe prevedere <strong>Manolas </strong>e Fazio in difesa a protezione di Olsen, con Florenzi e Kolarov ai lati. Visto il prossimo impegno di Champions League, l'ex Lazio potrebbe però rifiatare e lasciar spazio a Juan Jesus. Tutto da valutare in mediana, con <strong>N'Zonzi</strong> unico certo del posto. Se Daniele De Rossi dovesse recuperare, non sarebbe da escludere il 4-2-3-1. <strong>Cristante</strong> e Pellegrini saranno della gara, con l'ex Sassuolo impiegato o da trequartista o da mezzala. Dietro la prima punta Dzeko, El Shaarawy ed Under dovrebbero essere gli esterni. Per dare maggiore equilibrio, Di Francesco potrebbe però alzare <strong>Florenzi</strong> e schierare Santon come terzino destro.</p>
<p>Intervenuto in esclusiva a <em>Sky,<strong> </strong></em><strong>Steven N'Zonzi</strong> ha parlato dei due moduli in cui è stato impiegato e dei primi mesi alla Roma: "<em>Mi so adattare. Ccon due mediani abbiamo fatto bene, a tre dobbiamo migliorare. Per me è fondamentale allenarmi e sentirmi bene, così posso dare il mio contributo. Daniele mi ha aiutato molto al mio arrivo, mi dà consigli, fa un po’ da intermediario quando il tecnico spiega gli schemi</em>". E sulla Fiorentina e la Juventus: "<em>Tutte le partite sono difficili, specie quelle fuori casa. Dobbiamo vincere, non abbiamo avuto grande continuità in campionato ma stiamo migliorando. L’importante è però raggiungere gli obiettivi. Abbiamo avuto un inizio difficile ma siamo forti, la stagione è ancora lunga. La serie A è un campionato di alto livello, con delle squadre molto bene schierate tatticamente. La Juventus è simile al Psg, entrambe negli ultimi anni hanno dominato i rispettivi tornei</em>".</p>