L'addio di Milan Badelj ha costretto la Fiorentina a muoversi celermente sul mercato, sondando il terreno per nuovi profili interessanti ed a costo zero. Il primo nome sul taccuino di Pantaleo Corvino è quello di Rolando Mandragora, centrocampista di proprietà della Juventus reduce da un'ottima stagione con la maglia del Crotone. Nonostante un brutto infortunio che ne ha condizionato l'esperienza bianconera, il mediano napoletano è riuscito ad imporsi come uno dei gioielli più interessanti, spingendo la Juve ad alzarne la valutazione. Marotta e Paratici venderebbero il ragazzo solo per quindici milioni minimo, costo importante che attualmente non soddisfa Pantaleo Corvino.
Tra le soluzioni più economiche ci sarebbe quella di Alberto Grassi, centrocampista ex Napoli ed Atalanta attualmente in forza alla SPAL. Più mezz'ala che mediano, Grassi arricchirebbe comunque il pacchetto centrale, "costringendo" però Veretout al ruolo di mediano. Pescando in Francia, piace molto Ellyes Skhiri del Montpellier, classe '95 che ha disputato un'ottima stagione con la maglia dei bianco-arancio. Occhi puntati anche su Soulinho Meité del Girondins de Bordeaux, più vecchio di un anno ma ugualmente arcigno fisicamente grazie ai suoi 187 centimetri. L'ivoriano naturalizzato francese ha forse meno esperienza del collega di campionato, potrebbe essere però preso a prezzi contenuti.
Se la dirigenza viola dovesse decidere di sborsare qualche milione in più, il nome sicuramente più caldo è quello di Tomas Soucek, che con lo Slavia Praga sta praticamente conquistando l'attenzione internazionale. Classe '95, il ceco ha dalla sua una buona esperienza europea, condizione che potrebbe far comodo se dovesse cambiare qualcosa in casa Milan dalla UEFA. In ultimo, è forte anche l'interesse per Szymon Zurkowski, giovanissimo ventenne del Gornik Zabrze. Nonostante la giovanissima età, il ragazzo ha disputato quasi tutte le partite di campionato, confermandosi come l'ennesimo talentino sfornato dalla Polonia.