Mentre la dirigenza è stata impegnata a Nyon per i sorteggi di Champions League, continua la preparazione della Roma in vista del delicatissimo Derby della Capitale, sfida difficile che metterà di fronte due squadre forti in un clima notoriamente surreale. Nella giornata di oggi, seduta tattica per gli uomini di Di Francesco, che in mattinata hanno inizialmente visualizzato i movimenti della Lazio di Inzaghi. In seguito, attivazione muscolare in palestra, l'allenamento si è infine concluso con un lavoro sulla tattica. Allenamento individuale per Karsdorp, Perotti e Defrel.
Le ultime di formazioni vogliono comunque la Roma schierata con un 4-3-3 offensivo. Davanti al confermatissimo portiere Alisson, la retroguardia sarà formata da Florenzi, Manolas, Fazio e Kolarov. Nella zona centrale del campo, chiavi del gioco affidate a Daniele De Rossi, affiancato da Kevin Strootman e dal ninja Nainggolan. L'olandese potrebbe però essere sostituito da Perotti. Grande incertezza in attacco, dove l'unico certo del posto è Edin Dzeko. Ai suoi lati dovrebbero agire Schick ed El Shaarawy, anche se scalpitano Under e Perotti. Eusebio Di Francesco potrebbe però schierare Juan Jesus, tramutando in 3-4-3 la disposizione tattica iniziale.
Ai microfoni della UEFA, Daniele De Rossi ha parlato proprio della Champions League: "Non possiamo pensare ai miracoli ora: dobbiamo concentrarci sull’andare il più avanti possibile". Parole caute ma cariche di entusiasmo, da parte del capitano giallorosso, deciso a trascinare la rosa come fatto proprio contro il Barcellona. Un De Rossi così non si vedeva infatti da anni, così come da troppo tempo non si assisteva ad un Roma così. Ora si può e si deve sognare, mantenendo ben saldi i piedi per terra.