Maurizio Sarri può tirare un sospiro di sollievo: nulla di grave per Elseid Hysaj, uscito sì malconcio dalla sfida disputata lunedì contro la Norvegia con la maglia dell'Albania, ma le cui condizioni non dovrebbero preoccupare più di tanto. E' stato lo stesso terzino a rassicurare tutti riguardo le sue condizioni nella giornata di ieri e, in vista degli esami strumentali che si terranno oggi, l'ex Empoli è apparso molto più ottimista riguardo il recupero per la trasferta di sabato contro il Sassuolo. In casa Napoli tuttavia si prepara Maggio, qualora l'esterno albanese non dovesse dare le dovute garanzie o rischiare una nuova ricaduta. 

Quasi sicuramente invece il tecnico toscano dovrà rinunciare a Marek Hamsik, il cui recupero non dovrebbe essere completato per sabato pomeriggio. Un'assenza, quella del capitano slovacco - qualora confermata - sicuramente di un certo rilievo, anche se proprio in mediana le alternative non mancano, con Piotr Zielinski pronto a fare le veci dell'ex Brescia. La mezzala polacca deve riscattare le poco brillanti prestazioni dell'ultimo periodo e, dopo il gol di ieri firmato con la maglia della Polonia - sinistro all'incrocio dei pali per il definitivo 3-2 polacco sulla Corea - prova a sfruttare la scia di entusiasmo e fiducia per trascinare i partenopei anche al Mapei Stadium. 

Stesso dicasi per Lorenzo Insigne. Anche per il Magnifico partenopeo il martedì sera ha riservato notevoli gioie, con il rigore trasformato a dieci minuti dalla fine a Wembley che ha regalato il pareggio all'Italia in casa dei leoni inglesi. Un penalty che ha fatto sì che l'esterno napoletano scacciasse le critiche dei giorni precedenti e legittimasse una prestazione di orgoglio e carattere, sacrificio ed abnegazione, non sempre premiate a dovere quando veste la casacca azzurra Italia. Un gol che ha attestato la crescita, la personalità e la maturità di Insigne, il quale adesso è pronto a caricarsi sulle spalle anche il suo Napoli e trascinarlo nella lotta Scudetto contro la Juventus.