Frenata della Roma nella corsa allo Scudetto ed alla Champions League. La squadra di Di Francesco infatti cade in casa al cospetto di una sontuosa Atalanta, che sfrutta un avvio di gara molto approssimativo dei giallorossi per portarsi in vantaggio con Cornelius e De Roon. Non arriva però il tris e lo stesso centrocampista si fa espellere, tenendo accese le speranze di rimonta dei padroni di casa, che però trovano solo un gol con Dzeko. Finisce dunque 1-2, la Dea aggancia la Sampdoria al sesto posto.
Formazione Roma (4-3-3): Alisson; Floerenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Strootman, Gonalons, Pellegrini; El Shaarawy, Dzeko, Perotti. All. Di Francesco.
Formazione Atalanta (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Caldara, Palomino; Hateboer, de Roon, Freuler, Spinazzola; Ilicic; Cornelius, Gomez. All. Gasperini.
PRIMO TEMPO
Le due squadre si rispettano e non hanno alcun timore a giocarsi i tre punti a viso aperto. Questo si deduce dall'avvio del match, subito a ritmi alti. Pellegrini scalda subito i guantoni di Berisha, sfruttando un servizio di El Shaarawy per calciare dalla distanza. Ci pensa poi lo stesso egiziano ad accendere l'atmosfera, sfruttando un disimpegno errato di Palomino per andare al tiro, ancora una volta attento l'estremo difensore della Dea. Si alza a questo punto la squadra di Gasperini, che dà la sensazione di poter far male. Gomez entra in area e calcia fuori da buona sensazione. È il preludio al gol del vantaggio. Gonalons perde palla, De Roon lancia Ilicic, che serve Cornelius, il quale con un sinistro a giro batte Alisson (0-1).
Si scatena poi il Papu. L'ex Catania scatta, entra in area, si ferma e riesce a servire all'indietro De Roon, che batte di precisione il portiere di casa (0-2). Gli uomini di Di Francesco cercano di reagire al micidiale uno-due subito, costringendo gli avversari a un paio di interventi al limite. Superata la mezz'ora batte un colpo Dzeko il quale, con una deviazione, per poco non accorcia le distanze su una punizione di Kolarov, ma è monologo neroazzurro. Cornelius prende palla in area, si fa spazio sfruttando il fisico e gira verso la porta, palla a lato con brivido per Alisson. Ilicic poi serve in profondità di nuovo il danese, che stavolta si vede negare il gol da una deviazione di Manolas. Non c'è quasi il tempo di prendere fiato. Freuler scarica un tiro violentissimo che sbatte sul palo e poi rimbalza addosso all'estremo difensore brasiliano.
È la terza occasione in pochi minuti per il tris degli ospiti, che potrebbero anche doversi pentire delle chance sprecate. Lampo nel nulla di Strootman, che serve Dzeko. Il bosniaco si mette la palla sul destro e va al tiro, mandando la palla di un nulla oltre il secondo palo. Partita veramente scoppiettante. Si tira una vera e propria zappata sui piedi l'Atalanta nel finale di tempo, con De Roon che si prende il secondo cartellino giallo e lascia i suoi in dieci uomini per la ripresa. Intanto i primi quarantacinque minuti terminano sullo 0-2.
SECONDO TEMPO
Sotto di un uomo l'Atalanta deve correre per riuscire a tenere le redini del gioco. Gasperini (espulso nell'intervallo per proteste) inserisce Cristante per Ilicic, in modo da ovviare almeno in mezzo al campo alla perdita di De Roon. Ci pensa poi Gomez a creare altri pericoli. Il Papu penetra in area di rigore dalla sinistra e scarica in porta, Alisson respinge. Sul corner ci arriva di testa Palomino, ma il difensore manda la palla sulla traversa. Poi però la Roma inizia a svegliarsi. Colpo di testa di Dzeko, deviazione di Hateboer che per poco non beffa Berisha. Sfortunato il bosniaco fino ad ora, ma la sorte è destinata a cambiare in breve tempo. El Shaarawy serve nuovamente in profondità l'ex City, il centroavanti scatta, batte Palomino e con un potente diagonale batte anche il portiere ospite (1-2).
Kolarov va poi vicino al pari, con uno dei suoi bolidi dalla distanza. Palla fuori. I giallorossi premono a più non posso, la Dea si copre con i cambi, intuendo l'aria che tira. Perotti dalla distanza tiene all'erta Berisha, che poi può solo vedere la palla che sibilia a fil di palo, calciata di potenza da Florenzi. Insistono i padroni di casa. Il neoentrato Bruno Peres mette in mezzo, El Shaarawy calcia e centra prima Toloi e poi Masiello. Si riaffaccia finalmente poi l'Atalanta in avanti. Cristante avrebbe la palla giusta per chiudere i giochi, ma il suo tiro finisce in curva. La partita si spegne con il tiro cross di Kolarov che sfila pericolosissimo nell'area ospite. Finisce dunque 1-2, vittoria pesantissima dell'Atalanta.