Da buon presidente, James Pallotta difende da critiche e maldicenze la sua Roma, a sua avviso sotto aspre critiche da parte dell'informazione e dei media.
Intervenuto a Radio Roma, il presidente dei giallorossi non ci ha pensato due volte ad esporre le sue verità, smentendo voci di possibili accesi confronti con il tecnico Eusebio Di Francesco. Ecco le sue parole: "Di Francesco? Non l'ho mai criticato. C'è un disegno dei media per tirarlo giù. Dopo la partita con l'Atletico, ci sono tanti testimoni, ho abbracciato tutti, ho abbracciato a lungo Alisson, ho fatto i complimenti a tutti i calciatori, a Di Francesco e a Monchi. Dalla mia bocca non è mai uscita una parola negativa, l'unica lamentela è stata sull'episodio nel primo tempo che poteva essere rigore".
Il proprietario del club capitolino prosegue: "Per il resto ho solo espresso pareri positivi nei riguardi di tutti, sono estremamente soddisfatto del lavoro di Di Francesco, basta vedere le sedute d'allenamento, lo spirito che c'è nella squadra. Come sono soddisfatto di Monchi. Ci ritroviamo sempre a fare gli stessi discorsi, c'è un disegno da parte dei media per tentare di buttare giù il lavoro di Di Francesco e di questa società. Sono stufo di questo, adesso basta: se dovrò intervenire tutti i giorni per smentire queste voci lo farò".
Chiusura con un pensiero rivolto alla squadra e a questo inizio di stagione a tinte giallorosse: "Non ho alcun problema su quello che succede a Trigoria, abbiamo un nuovo allenatore, un nuovo sistema di gioco, abbiamo uno dei migliori se non il migliore direttore sportivo al mondo. Abbiamo vinto con l'Atalanta, siamo stati superiori all'Inter per 60 minuti e c'era un rigore chiaro, potevamo essere tranquillamente 2, 3 o 4-0. L'Atletico è una squadra fortissima, un avversario strepitoso, eppure abbiamo giocato una buona partita soprattutto nel primo tempo. Abbiamo un grande portiere che ha salvato il risultato ma lo 0-0 resta un buon risultato, basta vedere quello che hanno fatto le altre italiane".