Cengiz Under è stato un giocatore che Monchi ha voluto fortemente nella Roma di Di Francesco. Operazione importante anche dal punto di vista economico quella che ha portato il giovane turco a Roma, con il direttore sportivo principale sponsor di questa operazione. Adesso Under ha voglia di far vedere che in Serie A ci può stare eccome e il suo agente punta su di lui come sorpresa in vista della prossima stagione.

In un'intervista concessa a gianlucadimarzio.com, Omer Karay Uzun ha spiegato quanto il d.s. giallorosso abbia pesato nella scelta di Under di vestire giallorosso: "Cengiz ha tanto carattere, sì, ma nel suo cuore batte un sacco di umiltà. Monchi è un mago. Seguiva Ünder da quando lavorava nel Siviglia. Poi, dopo la sua esplosione al Başakşehir, ha deciso di portarlo in Italia. Monchi è stata una delle ragioni per cui abbiamo accettato il progetto Roma. Qui nella Capitale è un punto di arrivo, non un trampolino". Certo la concorrenza non può mancare in una squadra come la Roma che sarà impegnata su tre fronti all'inizio della prossima stagione, ma proprio per questo c'è bisogno di avere alternative in ogni zona del campo.

E Under in questo pre campionato ha mostrato dei colpi interessanti. Se poi si pensa alla capacità di Di Francesco di lavorare con ragazzi giovani e di talento come lui, allora le prospettive possono essere davvero interessanti: "Il suo precampionato è andato benissimo, credo sarà un dei colpi più importanti di questa finestra di mercato. Certo, bisogna dargli tempo ed essere pazienti: è sbarcato in un paese totalmente diverso dal suo, per stile di vita e cultura calcistica. Il calcio è la sua vita. Magari non mostra all'esterno molto emozioni, ma ha un cuore enorme. Rosso? No, giallorosso! Ci vede lungo, è sempre ambizioso. Insomma, ha la testa giusta per arrivare al top. E soprattutto è veramente eccitato di conquistare la Roma. Il Başakşehir ci ha capito, ha aperto le porte al trasferimento di Cengiz e insieme abbiamo subito intuito che la Roma sarebbe stato il progetto ideale, perfetto".