La Roma è molto vicina ad acquistare Gregoire Defrel dal Sassuolo. L'attaccante è stato voluto espressamente da Di Francesco, e si trasferirà in prestito con obbligo di riscatto: affare complessivo da circa 23 milioni, 5 per il prestito, 15 per l'obbligo di riscatto, 3 di bonus, con il club emiliano che manterrà una percentuale sulla futura rivendita. Il giocatore firmerà un contratto da 1.5 milioni a stagione più bonus e raggiungerà la squadra negli Stati Uniti nelle prossime ore.
Tutto fatto, dunque, per l'approdo del francese alla corte del suo ex allenatore che lo ha valorizzato e trasformato in un calciatore dalle mille funzionalità. E' proprio questo il vantaggio, perchè Di Francesco sa esattamente come sfruttarlo al meglio. Nel triennio al Sassuolo ha giocato 62 partite realizzando 19 goal, e il tecnico è riuscito a trarre il massimo dalle sue potenzialità: 4-3-3 basilare, nella maggior parte dei casi si è mosso da riferimento centrale o "falso nove" insieme a esterni di grande spessore quali Berardi e Sansone. Nella Roma partirà come vice Dzeko, ma in una stagione lunga e ricca di impegni troverà sicuramente tanto spazio.
Ai giallorossi può dare imprevedibilità, dinamicità e un discreto numero di goal e assist. Centravanti atipico, da non considerare come una vera prima punta perchè al francese piace svariare su tutto il fronte d'attacco. Esterno destro o sinistro, non fa differenza. Altre soluzioni? Adattabile anche in un 4-2-3-1 dietro le punte, o in un 3-5-2 proprio in coppia con il bomber bosniaco. Sarebbe una coppia idonea per via della loro diversa concezione di interpretare il ruolo. Dzeko avrebbe più spazio per smarcarsi e situarsi nell'area di rigore, con Defrel che andrebbe ad attirare i difensori avversari. Queste sono solamente ipotesi. Per adesso Di Francesco ha le idee chiare: classico 4-3-3 con Defrel che partirà come vice Dzeko.