Dopo cessioni importanti, il direttore sportivo Monchi è a caccia di giocatori di spessore che possano aumentare il tasso tecnico della rosa giallorossa e permettere alla Roma di lottare per lo Scudetto, e di ben figurare in Champions League. La priorità, al momento, è acquistare un calciatore con le stesse caratteristiche tecniche di Mohamed Salah, ceduto al Liverpool. Un esterno d'attacco in grado di saltare l'uomo, creare la superiorità numerica ed anche capace di garantire un buon bottino di gol. Il primo obiettivo è, come noto, Gregoire Defrel del Sassuolo.

L'offerta formulata dalla Roma al Sassuolo si attesta intorno ai 18 milioni di euro, più i cartellini dei giovani Frattesi e Marchizza, ma la società del patron Squinzi la reputa ancora piuttosto bassa in quanto valuta il suo calciatore non meno di 25 milioni di euro. Sul calciatore francese ci sono anche altre squadre, con Leicester e Watford in agguato, le quali proveranno a sgambettare la Roma offrendo più di quello messo sul piatto dal ds Monchi. La volontà del calciatore è però quella di rimanere in Italia e misurarsi ancora in Serie A, per questo motivo ad oggi il club del Presidente James Pallotta è ancora in pole nella caccia a Defrel seppur sembra che il negoziato si stia lentamente avviando verso una condizione di stallo. Ciò che potrebbe far sbloccare la trattativa potrebbe essere l'inserimento, come contropartita tecnica, del baby Luca Pellegrini.

Secondo il Corriere dello Sport, le difficoltà nell'arrivare all'attaccante neroverde hanno spinto la dirigenza romanista a guardarsi intorno, cercando alternative qualora la suddetta trattativa dovesse saltare in maniera definitiva. La Roma, nel caso, è quindi pronta a dare l'assalto all'attaccante 28enne Carlos Vela, messicano che tanto bene ha fatto lo scorso anno nelle fila della Real Sociedad. Un occhio di riguardo Monchi lo riserva anche ad Hatem Ben Arfa, ala francese di origine tunisine la cui avventura al Paris Saint-Germain sembra essere giunta al capolinea, poichè non rientra più nei piani tattici del trainer Unai Emery.

Carlos Vela attaccante della Real Sociedad

Entrambi i calciatori hanno il contratto in scadenza nel giugno del 2018, e dunque la Roma può sfruttare questa situazione per avere un possibile e sostanzioso sconto nel pagamento del cartellino. Duttilità, questa è la parola che contraddistingue sia Vela che Ben Arfa: entrambi, infatti, possono ricoprire tutti e tre i ruoli in un tridente offensivo, seppur prediligano l'impiego sulle fasce, piuttosto quello centrale nelle vesti di 'falso nueve'. La prossima settimana potrebbe essere quella decisiva, su un fronte o nell'altro la Roma romperà gli indugi poichè a Di Francesco serve come il pane un esterno d'attacco da inserire in rosa già dal ritiro di Pinzolo.