La Fiorentina è in vendita: "Chi vuole acquistare il club si faccia avanti"

La Fiorentina ha cambiato allenatore, con Stefano Pioli arrivato in panchina al posto di Paulo Sousa e potrebbe anche cambiare proprietà. La famiglia Della Valle, infatti, attraverso un comunicato, si dice disponibile ad ascoltare offerte per la società viola e di essere pronta a farsi da parte. Frasi che arrivano a pochi giorni di distanza da diversi striscioni di protesta dei tifosi esposti contro la società per un mercato che sembra concentrarsi più sulle uscite che non sulle entrate per migliorare la squadra.

Questo il testo del comunicato comparso sul sito ufficiale della Fiorentina: "La Proprietà della ACF Fiorentina comunica di essere assolutamente disponibile, vista l’insoddisfazione di parte della tifoseria, a farsi da parte e mettere la Società a disposizione di chi voglia acquistarla per poterla poi gestire come ritiene più giusto fare. È questo il momento in cui chi vuole bene alla Maglia Viola e ritiene che la Società possa essere gestita diversamente e con maggiore successo, deve farsi avanti. La Proprietà si rende disponibile ad accogliere offerte concrete, ovviamente solo da chi voglia veramente bene alla Maglia Viola ed abbia la serietà e la solidità indispensabili per guidare una Società impegnativa come la Fiorentina.

Se, come si auspica e si spera, ci sarà un progetto fatto da “fiorentini veri”, questi troveranno massima apertura e disponibilità da parte della Proprietà, come ennesimo attestato di rispetto nei confronti della Fiorentina e della città di Firenze. La Società sarà nel frattempo gestita con attenzione e competenza dai suoi manager, i quali hanno tutta la stima necessaria della Proprietà e che, come sempre, lavoreranno con il massimo impegno possibile". Una piazza insoddisfatta, un mercato che potrebbe vedere la partenza di due giocatori importanti come Borja Valero, Kalinic e Bernardeschi, le incognite per quelli che potrebbero essere i nuovi arrivi, nonostante la fiducia nel lavoro di Corvino. La stagione 2017/2018 per la Fiorentina non sembra di certo nascere sotto auspici troppo favorevoli.