La Roma deve ancora ufficializzare il nome del nuovo allenatore che prenderà il posto di Luciano Spalletti, ma il d.s. Monchi è già impegnato anche sul fronte del mercato. Incassata la voglia di Dzeko di rimanere in giallorosso, adesso bisogna capire quali siano le intenzioni di Salah, gemello del gol del bosniaco in una stagione che li ha visti, numeri alla mano, come una delle coppie gol migliori di tutta Europa. Il binomio, però, potrebbe presto rompersi per colpa del Liverpool di Jurgen Klopp.

I Reds sono in pressing su Salah. Addirittura, secondo Repubblica, l'accordo fra il giocatore e il Liverpool risalirebbe allo scorso marzo. Contratto da 4,5 milioni di euro netti a stagione e tanti saluti ai giallorossi e alla Serie A. Klopp considera Salah pedina perfetta per il suo modo di intendere calcio sia in Inghilterra sia in Europa, dove il Liverpool tornerà a giocare la Champions League la prossima stagione. In più l'egiziano conosce già la Premier per aver già giocato nel Chelsea prima della sua esperienza alla Roma. Servirà però un'offerta di quelle davvero importanti per convincere la Roma a privarsi di uno dei giocatori più decisivi della stagione appena terminata. Come minimo saranno necessari 40 milioni di euro per far vacillare seriamente le resistenze giallorosse. Non ci sono infatti grosse necessità di arrivare ad un addio importante, ma è chiaro che se Salah spingesse per tornare in Premier e la cifra fosse considerata equa la situazione potrebbe cambiare.

Mohamed Salah, zimbio.com

Se quindi si concretizzasse la cessione di Salah si aprirebbe il capitolo legato al nome che dovrebbe andare a rimpiazzarlo nella Roma che verrà. Di Francesco è ad un passo dal sedere sulla panchina giallorossa e non è difficile pensare si voglia portare a Trigoria qualcuno dei giocatori allenati nel corso di queste stagioni al Sassuolo. Se per la difesa si parla di Acerbi, ma dipenderà anche dalle eventuali uscite che interesseranno il reparto, in avanti il primo nome non può che essere quello di Domenico Berardi. Il suo futuro, per ammissione dello stesso presidente del Sassuolo Squinzi, non è ancora chiaro e definito. I neroverdi spingono per una decisione rapida da parte del ragazzo che però sembra intenzionato a guardarsi intorno prima di una risposta definitiva. La Roma potrebbe essere una soluzione ideale per lui: ambiente diverso da quello di Sassuolo, con molte più aspettative e pressioni, ma anche un allenatore che lo conosce benissimo e che potrebbe aiutarlo nel definitivo salto di qualità.