Archiviata la stagione appena passata, con un secondo posto raggiunto in extremis durante la sfida contro il Genoa, subito a lavoro la dirigenza della Roma, pronta a rinforzare la rosa per consentire al futuro allenatore giallorosso (molto probabilmente Di Francesco) di lavorare al meglio e senza troppi problemi. Nella girandola di trattative che dovrebbe coinvolgere la società capitolina, tra i sacrificabili dovrebbe esserci Radja Nainggolan, fortemente voluto da molti top club europei e dunque potenzialmente cedibile in cambio di una ricchissima plusvalenza. 

Divenuto perno imprescindibile di questa Roma, il belga ex Cagliari ha raggiunto la personale maturazione tattica, confermandosi come uno dei migliori ruba-palloni d'Europa a cui ha aggiunto, grazie a Spalletti, un discreto bottino di reti, diventando una specie di trequartista moderno. Con le 14 marcature personali, infatti, Nainggolan ha spesso tolto le castagne dal fuoco ai suoi, impreziosendo la propria stagione con ben sette assist. Su di lui, sempre forte l'interesse dell'Inter, decisa a regalare a Spalletti, prossimo nuovo tecnico nerazzurro, il primo colpo di spessore. Non molla, inoltre, il Chelsea di Conte, con Abramovich pronto ad attrezzare la rosa per la futura cavalcata europea. 

Sempre nella zona centrale del campo, è di pochi minuti fa il rinnovo per Daniele De Rossi, divenuto Capitan Presente dopo l'addio di Francesco Totti. Legandosi al club giallorosso fino al 2019, De Rossi guadagnerà ben 4 milioni a stagione, diventando ancor di più una bandiera per un club che ha da poco perso il proprio ottavo re, forse il più grande di tutti. Felice del rinnovo, De Rossi potrà continuare a dialogare con Kevin Strootman, deciso a lasciarsi alle spalle gli ultimi travagliati anni, puntellati da infortuni e ricadute che ne hanno frenato la definitiva consacrazione.  Per lui, contratto fino al 2022, proposto quando il calciatore era infortunato ma accettato solo ora dall'olandese, che potrebbe diventare colonna e pilastro della Roma che verrà.