Zamparini non si smentisce mai, confermando quel carattere forte che ne ha sempre accompagnato la carriera lavorativa. Intervistato a in esclusiva a Radio Kiss Kiss, infatti, l'ormai ex Presidente del Palermo ha parlato del closing societario, non disdegnando un passaggio sul Milan, che come i siciliani ha vissuto molti mesi tra incertezze e possibili acquirenti "Lo slittamento è tutta una questione di tempi burocratici - ha detto - e di banche. Berlusconi ci ha messo un anno, io spero di metterci un mese. Se non fosse arrivato Paul Baccaglini, avremmo messo in piedi un altro programma con una gestione oculata".

Passaggio importante, poi, sul mercato, con il Zamparini che ha parlato della possibile cessione di alcuni suoi giocatori: "Futuro di Pezzella al Napoli? So che c’era l’Udinese su di lui, ha qualità e prestanza fisica. Può crescere ancora molto. Raggiungerà un grande livello e mi farebbe piacere vederlo al Napoli. Nestorovski? E'  un giocatore simile a Higuain, vede molto la porta, è generoso, fisico e intelligente". 

Mai banale, il patron, che dopo le parole rilasciate all'emittente napoletana si è concesso una breve battuta sul futuro del club: "Anche se sarà serie B, è necessario pianificare il futuro. Sto cercando di aiutare la nuova proprietà ad individuare le persone giuste da inserire nel management e nello staff tecnico - ha detto invece a Toro.it - Loro (Baccaglini ed il suo team management, ndr) sono da poco nel calcio ed giusto dare loro un indirizzo. Per il Palermo si sta aprendo un nuovo ciclo“.