La Roma pareggia 1-1 con l'Atalanta, salutando l'idea di inseguire la Juventus, vista anche la contemporanea vittoria dei campioni d'Italia a Pescara. Per la Roma è fatale il primo tempo: non solo per il gol subito di Kurtic, ma soprattutto per il numero delle occasioni sprecate. Andiamo a sentire le parole dei protagonisti.
Spalletti: "Noi giochiamo le partite fino alla fine, ma questi sono due punti persi"
La Roma gioca solo la ripresa, regalando il primo tempo agli uomini di Gasperini: "Nel primo tempo abbiamo fatto girare la palla troppo lentamente e abbiamo toccato troppe volte la sfera individualmente, trascinandola nel campo senza creare sviluppi veloci o anticipazioni. Cosa che invece abbiamo migliorato nel secondo tempo, in cui la squadra meritava di più. Noi giochiamo le partite fino alla fine, ma questi sono due punti persi: contro certe squadre in casa devi riuscire a vincere".
E' il solito Edin Dzeko a segnare la rete per i giallorossi dopo il momentaneo vantaggio di Kurtic: "Abbiamo grandi potenzialità, nel secondo tempo lo abbiamo fatto vedere. Ogni tanto ci innervosiamo, ci lasciamo trascinare da dubbi continui come è successo nel primo tempo: perdiamo le linee guida e le distanze. Nella gestione si poteva far meglio. Abbiamo giocatori di prima qualità qui. Guarderemo il risultato alla fine. Non è da buttare via e non è nemmeno buonissimo, perché siamo usciti dalle due coppe. Se la qualità c’è, qualcuno alla fine dovrà prendersi la responsabilità".
Dzeko: "Non dobbiamo sbagliare le prossime partite"
Anche l'attaccante della Roma interviene a fine gara: "Per come abbiamo giocato il primo tempo non abbiamo meritato di vincere, ma nel secondo abbiamo giocato solo noi ed è un peccato quindi non aver fatto il secondo gol. Non possiamo sbagliare le prossime partite” ha detto l’attaccante bosniaco a fine gara. “Abbiamo sbagliato, ma non penso al passato. Noi vogliamo sempre vincere, oggi era importante contro la quinta forza del campionato, ma noi vogliamo guardare sempre avanti. Siamo ancora secondi e abbiamo ancora un po' di punti in più del Napoli e per questo sono loro ad avere più pressione”.
Gasperini: "La Roma è una grande squadra, mi sono ripromesso di non fare da terza o quarta scelta"
Così il tecnico dell'Atalanta commenta l'ottimo pareggio conquistato all'Olimpico: "Le partite vanno viste nei 90 minuti, siamo soddisfatti, per noi un punto importante. La Roma ha alzato i ritmi, ha giocato bene con i suoi giocatori più tecnici. Nel primo tempo per noi è stato più facile, avevamo più spazio. Poi nella ripresa ci hanno messo un po’ in difficoltà ma siamo riusciti a tenere a livello difensivo. La partita con l’Inter rimane una macchia, una cosa che però ci aiuta a reagire. Eravamo convinti di poter affrontare l’Inter alla pari, poi dopo il gol subito siamo crollati, ma partite del genere a volte possono anche insegnare qualcosa".
Gasperini continua ad analizzare il prezioso punto ottenuto in quel di Roma: "Oggi dopo il pareggio della Roma, che sembrava potesse fare male, noi siamo riusciti a tenere bene e a resistere ai loro attacchi. D’Alessandro in panchina? E’ un giocatore molto veloce, ma con un centrocampista in più in quella posizione riuscivamo a palleggiare meglio. Ho pensato che potevamo, almeno inizialmente, giocarcela a livello tecnico. Poi nella ripresa abbiamo cambiato mettendo due giocatori veloci. Oggi a livello di classifica è rimasto tutto invariato, anche se avevamo un turno sfavorevole a Roma. Ora mancano sette partite e abbiamo la fortuna di giocarne la maggior parte in casa, questo ci aiuterà sicuramente".
[fonte testo: Sky Sport, Gianluca di Marzio e asroma]